L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] che l'intensità della luce diminuisce con il quadrato della distanza, si poteva concludere che una stella con una luminositàapparente pari a un milionesimo di quella del Sole doveva trovarsi un migliaio di volte più distante (cioè a una distanza ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] aveva due importanti punti di forza: descriveva il moto degli astri in modo più semplice e spiegava la variazione di luminositàapparente dei pianeti nel tempo. Quest'ultima era dovuta alla diversa distanza a cui si veniva a trovare la Terra dagli ...
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Cosmologia
FFrancesco Melchiorri
di Francesco Melchiorri
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La transizione della cosmologia dal 'complicato' al 'semplice' (1970-1980). ▭ 3. Dal 'semplice' al 'complicato' [...] (SCP) e lo High Z Supernova Research Team (HZT) hanno mostrato che le supernovae ad alto redshift hanno una luminositàapparente più bassa di quanto predetto dal modello standard sulla base del loro redshift, fornito dalla galassia ospite. Volendo ...
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La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] Wilhelm Struve in Russia, da Friedrich Wilhelm Bessel in Germania e da Thomas Henderson in Sud Africa).
La luminositàapparente e la distanza di una stella forniscono l'effettiva emissione di energia da parte dell'astro. L'ulteriore caratteristica ...
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Il Cosmo: ammassi, galassie, sistemi
Paolo de Bernardis
La Via Lattea
L’Universo viene studiato per mezzo della luce (e più in generale delle onde elettromagnetiche) prodotta o diffusa dagli astri. [...] cielo siano in realtà effetti di sovrapposizione prospettica di gruppi di galassie a distanze diverse. Nemmeno la loro luminositàapparente può aiutare a determinarne la distanza: gli astri possono apparire deboli perché sono lontani, ma anche perché ...
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Stelle: vita e morte
Virginia Trimble
Uno sguardo fugace al cielo è sufficiente a mostrare come le stelle non appaiano tutte ugualmente luminose. Questa loro caratteristica, che era già nota agli antichi [...] stelle sono calibrati utilizzando proprio la misura delle parallassi. La distanza di un astro, unitamente alla sua luminositàapparente, permette di risalire all'effettiva quantità di energia che esso emette.
Un'altra caratteristica delle stelle che ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] devono misurare le distanze delle galassie rispetto alla Terra. Un metodo per stimare la distanza è quello di osservare la luminositàapparente di una galassia. Se, in un cielo notturno, una galassia è quattro volte meno luminosa di una galassia per ...
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Cosmologia
Francesco Melchiorri
La cosmologia moderna nasce nel 1924, quando Carl Wilhelm Wirtz, astronomo dell'Osservatorio di Colonia, nota per primo una relazione tra lo spostamento verso il rosso [...] (redshift) delle righe spettrali della luce delle galassie e la luminositàapparente, legata alla distanza delle medesime. Cinque anni più tardi Edwin Hubble trarrà da questa osservazione una legge, nota come legge di Hubble: sia Wirtz sia Hubble ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] a passa da 0 a 180°. Quanto minore è la distanza della Luna dalla Terra, tanto maggiore è la sua luminositàapparente. Le due variabili più importanti, ovvero quelle che ne determinano la visibilità, sono α1 e α2, mentre le altre due influiscono ...
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L'Ottocento: astronomia. L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Dieter B. Herrmann
L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Fin dall'Antichità la scienza astronomica nel suo complesso [...] la metà di questi oggetti Bessel riscontrò considerevoli moti propri annuali. Ciò che colpiva era la forte diversità della luminositàapparente di queste stelle. Di 71 stelle con moti propri superiori a 0,5″/a, soltanto quattro avevano uno splendore ...
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luminosita
luminosità s. f. [der. di luminoso]. – 1. Qualità, caratteristica, aspetto di ciò che è luminoso (nei varî sign. dell’agg.): l. di un corpo, degli astri, di una lampada; l. di un ambiente; l. dell’aria, del cielo; l. di un’immagine...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...