L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] , più o meno equivalente a quella del Sole; le diverse magnitudini (ossia le diverse luminositàapparenti) delle stelle sarebbero dunque dovute esclusivamente alle diverse distanze che le separano dalla Terra. Anche se rozza, questa ipotesi era ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] per poterne misurare la parallasse trigonometrica (fig. 8). Essendo facilmente misurabile lo splendore apparente, da questo e dalla luminosità si può risalire alla distanza (metodo delle parallassi spettroscopiche).
Le stelle: nascita, evoluzione ...
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Universo
Margherita Hack
L'Universo ha una struttura gerarchica: stelle singole, sistemi binari, ammassi aperti e globulari e materia interstellare costituiscono una galassia; le galassie sono membri [...] , cosicché si può ragionevolmente ammettere che al massimo di splendore abbiano tutte la stessa luminosità assoluta, e quindi dalla misura dello splendore apparente si può risalire alla distanza della galassia che le contiene. Le supernovae Ia sono ...
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Luna
Luna [Lat. luna, affine a lux "luce"] [ASF] Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l'oggetto celeste più vicino: è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole. [...] superficie interna è piatta e somigliante per aspetto e luminosità alla superficie dei mari, con assenza di picchi centrali , il più lontano apogeo, nei quali la L. presenta un diametro apparente di, rispettiv., 33' 30'' e 29' 30''. La linea che ...
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cometa
comèta [Lat. cometa, dal gr. kométes "chiomato"] [ASF] Corpo celeste gravitante intorno al Sole secondo le leggi di Keplero, come i pianeti, dai quali però differisce sia per le caratteristiche [...] , la coda manca). La dimensione apparente della testa può arrivare fino al diametro apparente della Luna. Soltanto in epoca relativ cadenti al minuto) e, secondariamente, un'anormale luminosità del cielo notturno e l'apparizione di corone solari ...
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stella
stélla [Lat. stella] [ASF] Nome generico dei corpi celesti, di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme [...] astronomia X: I 251 b. ◆ [ASF] S. cadente: l'apparenza luminosa delle meteore relativ. grandi, che danno luogo a fenomeni di rosso e la denomin. di giganti rosse) ma di grande luminosità e di grande volume (almeno 104 e 106 volte, rispettiv., ...
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aberrazione
aberrazióne [Der. del lat. aberratio -onis "scostamento da una norma" e, estensiv., "difetto, errore", da aberrare "scostarsi", comp. di ab e errare "vagare"] [ELT] In un tubo a raggi catodici, [...] stesso che astigmatismo. ◆ [ASF] A. astronomica: apparente spostamento di un astro sulla volta celeste dovuto al quanto più piccolo è il foro del diaframma, a scapito però della luminosità delle immagini. ◆ [EMG] A. di una lente elettronica: v. ...
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eclissi
eclissi (o eclisse) [s.f. Der. del lat. eclipsis, dal gr. ekléipsis "scomparsa", a sua volta da ekleípo "sparire"] [ASF] Oscuramento totale o parziale di un corpo celeste per l'interposizione [...] disco solare; ciò deriva dalla circostanza che il diametro angolare apparente dei due astri è pressoché uguale, e precis. variabile passare sul suolo le cosiddette ombre volanti, zone di luminosità variabile che sono le frange di diffrazione al bordo ...
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galassie
Claudio Censori
Sistemi formati da un gran numero di stelle e, in generale, da nubi di gas e di polveri, classificati, in base alle loro caratteristiche morfologiche, secondo uno schema originariamente [...] . Le galassie irregolari, infine, non hanno nucleo apparente e non sono simmetriche. Le galassie ellittiche sono mancano quasi totalmente di gas e polvere. Alla loro luminosità contribuiscono soprattutto stelle giganti rosse, anche se la maggior ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] lungo è il periodo tra i massimi successivi di luminosità, maggiore è la luminosità. In tal modo, una volta calibrata questa previsione di de Sitter sull'esistenza di una relazione apparente tra velocità e distanza era servita a instradare la ...
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luminosita
luminosità s. f. [der. di luminoso]. – 1. Qualità, caratteristica, aspetto di ciò che è luminoso (nei varî sign. dell’agg.): l. di un corpo, degli astri, di una lampada; l. di un ambiente; l. dell’aria, del cielo; l. di un’immagine...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...