QUASAR
Livio Gratton
. Neologismo scientifico, derivato dalla locuzione inglese quasistellar radiosource (radiosorgente quasistellare, spesso abbreviata in QSS o QSRS), che indica una classe di oggetti [...] immagine appaia nella fotografia; d'altra parte, data la magnitudine apparente di A, si può anche verificare se, con quel tempo di due categorie: stelle B di recente formazione e alta luminosità, che sono confinate al piano galattico, e stelle poco ...
Leggi Tutto
Cosmologia
DDennis W. Sciama
di Dennis W. Sciama
SOMMARIO: 1. Definizioni e introduzione storica. □ 2. La Via Lattea. □ 3. Le galassie esterne e l'espansione dell'universo. □ 4. Radiogalassie. □ 5. [...] fino a distanze pari a 1.000 megaparsec. A queste grandi distanze l'unico indicatore della distanza è la luminositàapparente delle galassie stesse e bisogna quindi essere ben sicuri che quelle usate siano ‛candele campione'. Sandage ha recentemente ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] porzione di superficie lunare illuminata; in secondo luogo alla distanza Terra-Luna, da cui deriva la luminositàapparente; poi alla luminosità dell'atmosfera all'orizzonte, che dipende dall'inclinazione dell'eclittica sull'orizzonte, e dunque sia da ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Astrofisica delle alte energie
Angela Olinto
Astrofisica delle alte energie
L'astrofisica delle alte energie riguarda lo studio delle più estreme condizioni ambientali presenti nell'Universo. [...] Mpc che riducono le dimensioni della galassia ospite. Il moto relativistico dei getti AGN, rispetto all'osservatore, aumenta la luminositàapparente della sorgente a causa della contrazione di Lorentz del tempo e dello spostamento verso il blu della ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] che l'intensità della luce diminuisce con il quadrato della distanza, si poteva concludere che una stella con una luminositàapparente pari a un milionesimo di quella del Sole doveva trovarsi un migliaio di volte più distante (cioè a una distanza ...
Leggi Tutto
Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] aveva due importanti punti di forza: descriveva il moto degli astri in modo più semplice e spiegava la variazione di luminositàapparente dei pianeti nel tempo. Quest'ultima era dovuta alla diversa distanza a cui si veniva a trovare la Terra dagli ...
Leggi Tutto
Cosmologia
FFrancesco Melchiorri
di Francesco Melchiorri
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La transizione della cosmologia dal 'complicato' al 'semplice' (1970-1980). ▭ 3. Dal 'semplice' al 'complicato' [...] (SCP) e lo High Z Supernova Research Team (HZT) hanno mostrato che le supernovae ad alto redshift hanno una luminositàapparente più bassa di quanto predetto dal modello standard sulla base del loro redshift, fornito dalla galassia ospite. Volendo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] Wilhelm Struve in Russia, da Friedrich Wilhelm Bessel in Germania e da Thomas Henderson in Sud Africa).
La luminositàapparente e la distanza di una stella forniscono l'effettiva emissione di energia da parte dell'astro. L'ulteriore caratteristica ...
Leggi Tutto
Il Cosmo: ammassi, galassie, sistemi
Paolo de Bernardis
La Via Lattea
L’Universo viene studiato per mezzo della luce (e più in generale delle onde elettromagnetiche) prodotta o diffusa dagli astri. [...] cielo siano in realtà effetti di sovrapposizione prospettica di gruppi di galassie a distanze diverse. Nemmeno la loro luminositàapparente può aiutare a determinarne la distanza: gli astri possono apparire deboli perché sono lontani, ma anche perché ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia ellenistica
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I modelli astronomici di Eudosso, Callippo e Aristotele presentano [...] .
Il secondo limite, già notato da Polemarco di Cizico, allievo di Eudosso e maestro di Callippo, riguarda la luminositàapparente di ciascun pianeta classico dotato di moto retrogrado. In particolare Marte, Giove e Saturno presentano variazioni di ...
Leggi Tutto
luminosita
luminosità s. f. [der. di luminoso]. – 1. Qualità, caratteristica, aspetto di ciò che è luminoso (nei varî sign. dell’agg.): l. di un corpo, degli astri, di una lampada; l. di un ambiente; l. dell’aria, del cielo; l. di un’immagine...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...