Scienza che studia i corpi celesti, le loro proprietà, natura ed evoluzione. Nel passato si soleva distinguere nettamente una branca dell’a., l’astrofisica, che si occupa specificamente dei processi fisici [...] per ogni nuova classe di oggetti celesti è la valutazione della loro distanza, per poter risalire poi dalla luminositàapparente a quella assoluta e stimare quindi le altre grandezze intrinseche, in particolare la potenza radiativa e le dimensioni ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] per la misura accurata delle posizioni delle stelle, e classificò per primo circa 1000 stelle in base alla loro luminositàapparente dividendole in 6 classi. Nel 2° sec. d.C., Tolomeo estese il lavoro di Ipparco e introdusse, nell’Almagesto ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] porzione di superficie lunare illuminata; in secondo luogo alla distanza Terra-Luna, da cui deriva la luminositàapparente; poi alla luminosità dell'atmosfera all'orizzonte, che dipende dall'inclinazione dell'eclittica sull'orizzonte, e dunque sia da ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] che l'intensità della luce diminuisce con il quadrato della distanza, si poteva concludere che una stella con una luminositàapparente pari a un milionesimo di quella del Sole doveva trovarsi un migliaio di volte più distante (cioè a una distanza ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] a passa da 0 a 180°. Quanto minore è la distanza della Luna dalla Terra, tanto maggiore è la sua luminositàapparente. Le due variabili più importanti, ovvero quelle che ne determinano la visibilità, sono α1 e α2, mentre le altre due influiscono ...
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L'Ottocento: astronomia. L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Dieter B. Herrmann
L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Fin dall'Antichità la scienza astronomica nel suo complesso [...] la metà di questi oggetti Bessel riscontrò considerevoli moti propri annuali. Ciò che colpiva era la forte diversità della luminositàapparente di queste stelle. Di 71 stelle con moti propri superiori a 0,5″/a, soltanto quattro avevano uno splendore ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] fra un minimo di ∿4″ e un massimo di ∿25″. La magnitudine apparente, in una grande opposizione, può raggiungere il valore di −2,8 (maggiore soltanto i contorni di aree del pianeta che hanno una luminosità e un colore un po’ diversi. D’altra parte, ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] dice nulla sulle variazioni delle distanze dei pianeti dalla Terra o sulle variazioni delle dimensioni o della luminositàapparenti subite da alcuni pianeti durante il loro percorso intorno al circolo zodiacale. Inoltre, cosa altrettanto importante ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] telescopio da 1,2 m del Mount Palomar Observatory un corpo in apparente orbita intorno a Giove; la scoperta è poco dopo confermata da Richard con massa da 200 a 2000 volte maggiore, luminosità 30 milioni di volte maggiore e temperatura fotosferica 10 ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] , più o meno equivalente a quella del Sole; le diverse magnitudini (ossia le diverse luminositàapparenti) delle stelle sarebbero dunque dovute esclusivamente alle diverse distanze che le separano dalla Terra. Anche se rozza, questa ipotesi era ...
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luminosita
luminosità s. f. [der. di luminoso]. – 1. Qualità, caratteristica, aspetto di ciò che è luminoso (nei varî sign. dell’agg.): l. di un corpo, degli astri, di una lampada; l. di un ambiente; l. dell’aria, del cielo; l. di un’immagine...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...