Con il termine b. vengono definite una serie di reazioni di ossido-riduzione, che avvengono negli organismi luminescenti (quali alcuni batteri, protozoi, funghi, vermi, crostacei, ecc.), nelle quali la [...] formulate da R. Boyle che nel 1668 dimostrò che l'aria è necessaria per l'emissione di luce da batteri e funghi luminosi, e successivamente da I. Newton che teorizzò che la luce emessa dagli organismi luminescenti era di natura fisica. Nel 1775 P ...
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Pigmento verde delle foglie capace di assorbire l’energia luminosa e di permettere alle piante di realizzare la fotosintesi. Nelle cellule vegetali la clorofilla si trova in organuli cellulari detti cloroplasti. [...] vengono spinti a livelli di energia più alti; (b) essere dissipata come calore; (c) essere riemessa come energia luminosa di lunghezza d’onda maggiore, un fenomeno detto fluorescenza. In altri casi, invece, l’energia assorbita innesca una reazione ...
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Proprietà di alcuni organismi di nutrirsi sintetizzando le sostanze organiche del proprio corpo, a partire da sostanze inorganiche e utilizzando energia luminosa (fotosintesi) o chimica (chemiosintesi). [...] l’energia nelle reti trofiche (➔ rete). Le piante verdi, in virtù dei pigmenti clorofilliani che captano l’energia luminosa, sono capaci di organicare il carbonio partendo dall’anidride carbonica (➔ fotosintesi clorofilliana); con il carbonio e con l ...
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Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] e l'effetto serra nell'atmosfera primitiva della Terra. Se i modelli di riferimento dell'evoluzione solare sono corretti, la radiazione luminosa del Sole avrebbe dovuto essere più bassa di circa il 25 ÷ 30% nel periodo in cui ebbe origine la vita ...
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L’insieme dei meccanismi che assicurano le trasformazioni di energia negli organismi viventi.
Tutte le cellule hanno bisogno di un continuo rifornimento energetico per effettuare lavoro chimico, osmotico [...] in tutte le cellule principalmente a carico dei carboidrati, che sono sintetizzati nelle cellule vegetali, le quali impiegano l’energia luminosa del sole per la sintesi di composti organici a partire dall’anidride carbonica atmosferica; l’energia ...
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endosimbiòsi Teoria secondo la quale la cellula eucariota deriverebbe da una simbiosi, avvenuta nel corso dell'evoluzione, tra piccole cellule procariote provviste di plastidi e una cellula più grande [...] atmosferica (aumento dell'ossigeno) rese vantaggiosa la presenza dei simbionti, capaci di catturare e convertire l'energia luminosa, i quali erano favoriti dall'accesso alle sostanze nutritive prodotte dalla cellula ospite. I cloroplasti e i ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] sono le r. sonore, tipiche r. corpuscolari le r. alfa, beta ecc. La r. elettromagnetica (in particolare la r. luminosa), che può essere descritta come la propagazione sia di onde elettromagnetiche, sia di fotoni (corpuscoli con massa nulla), è ...
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fenotipo immunologico
Massimo Breccia
Esame che permette di identificare la presenza di antigeni specifici sulla membrana, o di antigeni intracito plasmatici o endonucleari, mediante metodiche di marcatura [...] sostanze, è fatto passare all’interno di uno strumento detto citofluorimetro. Tale apparecchio è dotato di una sorgente luminosa (laser) che, predisposta su una specifica lunghezza d’onda, permette l’eccitazione di sostanze fluorescenti: la luce ...
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smog Nebbia scura e pesante, prodotta dai residui della combustione mescolati a nebbia (v. fig.). È costituito da minutissime particelle provenienti da varie fonti (traffico veicolare, impianti di riscaldamento [...] i gas presenti nell’atmosfera; in quest’ultimo caso, a seconda delle reazioni che prevalgono, si può avere uno s. riducente o, nelle zone dove è intensa la radiazione luminosa, uno s. ossidante, o fotochimico, che può dar luogo a formazione di ozono. ...
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La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] formazione di una differenza di potenziale agli estremi di una opportuna giunzione semiconduttrice p-n, esposta alle radiazioni luminose. I fotoni incidenti cedono la loro energia al cristallo eccitando un elettrone dalla banda di valenza a quella ...
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