PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] un sonetto in cui ne celebrò le doti versificatorie, affermando che la «fiamma» amorosa del destinatario, resa particolarmente luminosa nella pratica stilistica, avrebbe potuto offuscare quella «per cui il gran Tosco a vera gloria ascese» (con ...
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PETRUCCI, Concezio
Alessandra Capanna
PETRUCCI, Concezio. – Nacque a San Paolo di Civitate (Foggia) il 23 settembre 1902, figlio di Mariantonia Petrucci. Dopo aver frequentato le scuole nel collegio [...] per quella che è considerata la sua opera più importante: la chiesa di S. Benedetto, che presenta una luminosa facciata rivestita in pietra di Trani composta in moduli quadrati al centro dei quali sono incastonate piccole mattonelle ceramiche ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] Lionni la traduzione de La Mosella (Milano 1983), in cui con immagini terse lo scrittore restituisce in italiano la ‘freschezza luminosa’ di un paesaggio fluviale descritto intorno al 370 d.C. da Decimo Magno Ausonio. Nello stesso anno uscì presso ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] Teresa).
Nel 1832 si inaugurava il nuovo palazzo De Cristotoris, costruito dall'architetto Andrea Pizzala: lo attraversava una luminosa galleria, lungo la quale si aprivano ben settanta botteghe, immagine concreta di un'ideologia intesa a fondere l ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] K.K. Oberhofarchitekt non era dovuta a scelte personali.
Morì a Vienna l’11 novembre 1790.
La sua luminosa parabola cadde presto nell’oblio: molte delle sue realizzazioni vennero distrutte o profondamente modificate per adeguarle alla montante ‘onda ...
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JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] Bologna del 1888 inviò tre vedute, una di Portici e due di Sorrento, in cui l'uso della pennellata ampia e luminosa echeggia le esperienze di G. Gigante.
Di nuovo alla Promotrice napoletana del 1891 Gaetano espose Un mattino; mentre all'edizione del ...
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ISSEL, Raffaele
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 29 marzo 1878 dal geologo Arturo e da Bettina Ascoli, figlia del glottologo Graziadio Isaia. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla [...] la composizione del plancton nei diversi siti e stagioni, la sua distribuzione batimetrica, strettamente legata all'intensità luminosa, l'eventuale immigrazione di specie dall'Atlantico, l'effetto della variazione di temperatura sulla mobilità delle ...
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GANDIN, Antonio
Nicola Labanca
Nacque ad Avezzano il 13 maggio 1891. Terminati gli studi superiori, si iscrisse alla scuola militare di fanteria e cavalleria di Modena.
Nominato sottotenente di fanteria [...] dal nemico, coronava col supplizio stoicamente sopportato l'eroismo e l'alto spirito militare di cui aveva dato luminosa prova in combattimento".
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio dell'Ufficio storico dello stato maggiore dell'esercito, Biografie, racc ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] concavo, forato al centro, fissato alla fronte dell’osservatore, e disposto davanti a un suo occhio associato a una sorgente luminosa.
Psicologia
In psicanalisi, fase (o stadio) dello s., fase dello sviluppo infantile compresa fra i 6 e i 18 mesi ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] un fiore di metallo aveva al suo centro, al posto del pistillo, il collettore di una bombola a gas dal quale usciva, luminosa e quasi solida, un’intensa fiamma blu. Compariva così per la prima volta un elemento molto caro a Kounellis: il fuoco ...
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