Santacroce, Isabella. – Scrittrice italiana (n. Riccione 1970). Dopo aver partecipato a varie mostre e tenuto diversi concerti come suonatrice di organo, ha esordito nella letteratura nel 1995 con il romanzo [...] Fluo. Storie di giovani a Riccione, il primo della trilogia “Dello spavento”, a cui hanno fatto seguito Destroy (1996) e Luminal (1998). Da Destroy ha ottenuto un notevole successo sia di pubblico che di critica. Dal 1999 collabora con G. Nannini ...
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Primo elemento che indica la presenza, in un composto chimico, dei radicali etile e fenile. Etilfenilacetato Estere dell’acido fenilacetico; ha formula C6H5CH2COOC2H5; liquido incolore, insolubile in [...] e trasformandolo poi nel derivato etilico; polvere bianca, amara, inodore. In medicina, è usato (con varie denominazioni: gardenal, luminal ecc.) come ipnotico, in tutte le forme di insonnia; come anticonvulsivante e, per la sua elettiva azione ...
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. L'acido barbiturico, ottenuto amidificando una molecola di urea con una molecola di acido malonico, è una malonilurea:
Ha funzioni acide in quanto contiene un gruppo CH2 legato a due residui CO elettronegativi; [...] mai bruscamente la somministrazione. Si somministra alla dose di gr. 0,20-0,40 nelle 24 ore, frazionatamente.
Il luminal sodico o feniletilbarbiturato sodico:
è il sale sodico del precedente, sul quale ha il vantaggio di una maggiore solubilità: si ...
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Sindrome complessa, con manifestazioni neurologiche e psichiche assai varie. La più nota è la crisi convulsiva generalizzata (epilepsia maior) che può insorgere bruscamente o essere preceduta da alcuni [...] prolungate, con dosi quotidiane da 5 a 30 centigrammi. Nello status epilepticus si sono ottenuti ottimi risultati introducendo il luminal natrium in soluzione sia per via lombare (G. Fumarola e C. Enderle, 1923) che per via suboccipitale (G. Ayala ...
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tossicodipendenza
Stato di intossicazione periodica o cronica prodotto dall’assunzione di una o più sostanze naturali o sintetiche, caratterizzato da: irresistibile desiderio o bisogno di continuare [...] ) o sintetici (metadone, petidina, ecc.); alcol-barbiturico, causata dall’alcol e dai derivati dell’acido barbiturico (luminal, veronal), dai sedativi e da molti ipnotici non barbiturici (cloralio, metaqualone, paraldeide, ecc.); ansiolitico, indotta ...
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Affezione spesso ereditaria (P.I. Moebius), caratterizzata da crisi dolorose per lo più localizzate a una metà del capo, accompagnate spesso da disturbi vasomotorî e da vomito. Tra i fattori etiologici [...] con la somministrazione di analgesici (antipirina, piramidone, ecc.) oppure con dosi ripetute, anche a scopo preventivo, di luminal (gardenal) e belladonna e con l'isolamento del malato in ambiente tranquillo e buio: naturalmente non si trascuri la ...
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Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] di anioni come il SITS e la furosemide (v. Lucci e Warnock, 1979); b) su indagini su vescicole isolate della membrana luminale (v. Warnock e Lee, 1980). L'operazione simultanea di scambio sia fra ioni sodio e idrogeno sia fra ioni cloro e bicarbonato ...
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TIC
Vittorio Challiol
. Movimento brusco, involontario, ripetuto, limitato a un gruppo di muscoli, riproducente, per un processo di cosciente automatismo, un atto o un gesto della vita quotidiana. Le [...] non è sempre facilmente distinguibile. La terapia consiste nella somministrazione di scopolamina (1/3 mmg. al giorno), luminal, bromuri. Nei tic a prevalenza psicogena occorre instaurare un'assidua psicoterapia, sia inibitrice, sia rieducatrice.
Bibl ...
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Con questo termine s'indicano le contrazioni violente e involontarie, di grande ampiezza, transitorie e ripetentisi a crisi, dei muscoli volontarî. Si distinguono in toniche, quando la contrattura muscolare [...] , arteriosclerosi, ecc.).
La terapia ha un doppio scopo: quello di combattere l'accesso convulsivo in sé (bromuri, luminal, gardenal, balneoterapia) e quello di curare la malattia causale, quando sia possibile conoscerne la natura (cure dietetiche ...
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PARKINSON, James
Vittorio Challiol
Medico, nato a Hoxton (Middlesex, Inghilterra) l'11 aprile 1755, morto a Londra il 21 dicembre 1824. Esercitò la medicina quasi costantemente a Londra: ingegno multiforme, [...] è un postumo della malattia acuta, ma è invece l'aspetto stesso di questa, divenuta cronica. Rimedî sintomatici: il luminal, l'atropina, la scopolamina, lo stramonio.
Bibl.: L. De Lisi, Malattie del sistema extrapiramidale (nel vol. IV del trattato ...
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