Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] 1586), meglio noto come ‘dottor Navarro’. I materiali che furono prodotti da essi influenzarono il pensiero dei gesuiti LuisdeMolina (1535-1600), Francisco Suárez e Leonardo Lessio (1554-1623), che si distinsero per la consapevolezza dei meccanismi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] (C. Zendri, L’usura nella dottrina dei giuristi umanisti. Martin de Azpilcueta (1492-1586), in Credito e usura, 2005, pp. 265-90). LuisdeMolina (1535-1600), esponente di spicco della seconda scolastica gesuita, si distinse per un’interpretazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’occasionalismo si contraddistingue per il modo di intendere il rapporto tra anima e [...] cioè da Dio.
Ad analoghe conclusioni giunge anche il francese Géraud de Cordemoy. Il movimento di un corpo può essere conservato solo da alla tarda scolastica, tra i sostenitori del gesuita LuisdeMolina e quelli del domenicano Domingo Báñez (vedi, ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] nel processo contro Giordano Bruno. Dal gennaio 1598 ebbe anche la presidenza della congregazione de auxiliis per l'esame delle opere del gesuita LuisdeMolina. Inoltre fu designato membro di molte commissioni straordinarie.
Di rilievo fu l'azione ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] della grazia tra gesuiti e domenicani, seguite alla pubblicazione delle tesi di LuisdeMolina. Filippo III, sotto l'influenza del suo confessore, il domenicano Luisde Aliaga, premeva per una decisione dottrinale vincolante contro le tesi del ...
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TOSINI, Pietro (Pietro Maria)
Mario Rosa
– Nato a Bologna nel corso del decennio 1660-70, molto scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Studiò teologia a Bologna, assumendo lo stato ecclesiastico [...] sia giansenisti (Michele Baio, Giansenio, Quesnel, sull’ultimo dei quali pronunzia un’eloquente difesa) sia gesuiti (LuisdeMolina). Era, questa di Tosini, una proposta anch’essa dirompente, pur nella presa di distanza dal conciliarismo giansenista ...
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SGHEMMA, Gaspare (Gasparo). – Nacque a Palermo intorno al 1590. Non si hanno notizie sulla sua vita fino al momento in cui affrontò e superò la prova di ammissione al collegio S. Bonaventura di Roma nel [...] e della volontà di Dio, appoggiando apertamente la tanto contestata dottrina della Scientia media, concepita dal gesuita LuisdeMolina nel tardo Cinquecento e oggetto di duri attacchi da parte dei domenicani e, successivamente, dei giansenisti. Le ...
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NARDINI, Vincenzo
Rita Fioravanti
– Nacque a Sant’Angelo in Campo, frazione di Lucca, il 16 luglio 1830 da Silvestro e da Anna Stefanini, e fu battezzato nella cattedrale di S. Martino di Lucca con [...] sulla questione del rapporto tra prescienza divina e libero arbitrio non già le tesi dell’Aquinate, bensì le teorie di LuisdeMolina, da sempre contestate dai domenicani. Colse inoltre l’occasione per criticare anche il meccanicismo e l’atomismo di ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] admirabili virtute tractatus e In universam philosophiam commentaria.
Avocata a Roma dal papa la questione dell'ortodossia di LuisdeMolina e della sua opera sulla Concordia liberi arbitrii cum gratiae donis, che aveva già suscitato in Spagna aspre ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] auxiliis divinae gratiae, istituita per dirimere la controversia teologica insorta alla pubblicazione delle opere di LuisdeMolina e alimentata dai contrasti divampati tra gesuiti e domenicani sul rapporto tra grazia e libero arbitrio in ordine alla ...
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molinismo
s. m. – In teologia, il sistema proposto dal gesuita spagnolo Luis de Molina (1536-1600) per conciliare la libertà umana con l’efficacia della grazia divina: escludendo che la grazia predetermini, per sua natura, la volontà umana,...