ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] in arabo della storia del concilio di Trento redatta dall'E., mentre il Graf gli attribuisce la versione araba di uno scritto di LuisdeGranada sui sacramenti della confessione e della comunione (IV, p. 214). L'E. è invece l'autore del At Ta'lim al ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] ovviamente, alla Bibbia, alla patristica, al corpus dei testi liturgici, vanno citati almeno Bonaventura, Ignazio di Loyola e LuisdeGranada.
Di particolare rilievo nella produzione poetica del M. è la Rappresentatione di Anima et di Corpo, uno dei ...
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MARTELLINI, Sebastiano
Rosa Marisa Borraccini
(Bastiano, Bastianus Petri). – Nacque nel 1548 a Macerata. Il suo nucleo familiare era composto dalla moglie «donna Cleria, con quattro figlioli e la serva» [...] al 1613 e al cui impulso si devono ripetute edizioni di opere di autori cari a Carlo Borromeo: Gaspar Loarte, LuisdeGranada, Mattia Bellintani, Giovanni Pietro Besozzi. A Morone è da ascrivere anche la committenza (1576-77) delle Cause, et rimedii ...
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GALLUCCI, Giovanni Paolo
Germana Ernst
Nacque a Salò, sulla sponda lombarda del Garda, nel 1538 da Giovan Battista. Del G., noto per le sue numerose opere, si hanno ben poche e scarne notizie biografiche. [...] attività di traduttore. Nei tardi anni '80 tradusse in latino il Cathechismus in symbolum fidei del domenicano spagnolo LuisdeGranada, sottolineando, nella dedica al vescovo di Brescia, Francesco Mauroceno, come la lingua latina sia il vincolo che ...
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ORSINI, Maddalena
Silvia De Angelis
ORSINI, Maddalena. – Nacque il 22 febbraio 1534, forse a Perugia, da Camillo e da Elisabetta Baglioni, figlia di Giampaolo. Dal matrimonio nacquero anche Giovanni, [...] di due iniziative: la lettura delle opere di fra LuisdeGranada, famoso predicatore domenicano, la domenica sera tra il vespro , a cura di M. Firpo, Firenze 2003, pp. 429-452; S. De Angelis, M. O. e la fondazione di S. Maria Maddalena al Quirinale, ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] autore di numerose traduzioni. Le principali sono: dal latino: Ovidio, Heroides (Epistulae), Fasti, Venezia 1587; dallo spagnolo: LuisdeGranada, Prima parte dell'oratione et meditatione (con un Breve Confessario diFrancesco d'Evia), Venezia 1580-82 ...
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FRANZINI, Girolamo (Francini, Franzino)
Carla Casetti Brach
Nacque a Brescia nel 1537. Ben presto si trasferì a Roma, dove è documentato dal 1570, e seguendo l'esempio di altri bresciani, anche loro [...] dal 1582. Il suo nome compare insieme con quello di Giovanni Varisco nell'edizione del Rosario della Vergine Maria di LuisdeGranada. La tipografia era di Giovanni Varisco che stampò a Venezia dal 1558 al 1590 e aveva come marca la sirena con ...
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TURCHI, Francesco
Rosanna Morace
– Nacque a Treviso nel 1515 da Ambrogio, fabbro e commerciante di armi di origine milanese, trasferitosi a Feltre prima del 1504, poi ad Asolo e infine a Treviso. Non [...] il Memoriale della vita del christiano del frate LuisdeGranada; il Discorso spirituale, dove si tratta della alle stampe, nel 1573, la Somma antonina; tradusse la Somma de i sacramenti della Chiesa di Tomaso di Caves, pubblicata prima a Brescia ...
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DIANI, Tito
Carla Casetti Brach
Tipografo a Roma, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XVI. Fu attivo assieme al fratello Paolo, dal 1583 al 1591. I due fratelli operarono sia in proprio, [...] il Trattato in materia della gravezza dello scandalo di LuisdeGranada, bella edizione con il frontespizio decorato da una ricca circa venti edizioni. Nel 1589 aveva ancora l'officina in via de' Giubbonari; nel 1590, invece, si spostò "a S. Marcello ...
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FERRARI, Giorgio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cremona nel 1539 o 1540 (cfr. Masetti Zannini, p. 129 n. 82).
Agli inizi della sua carriera lo troviamo a Venezia, dove svolse funzioni prevalentemente [...] Basa, Brianza Brianzi, Girolamo Franzini, Marco Amadori, Sebastiano De Franceschi e Antonio Lanza per la stampa e lo smercio theologiae di Tommaso d'Aquino, ma non mancano LuisdeGranada e altri campioni del cattolicesimo ortodosso, quali Nicolas ...
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