Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] bellica, in Italia con il Neorealismo, in Messico con i melodrammi realisti di Emilio Fernández e con i film di LuisBuñuel (ambedue i registi si servirono della fotografia incisiva e nitidissima di Gabriel Figueroa, allievo di G. Toland), in URSS ...
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Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] r. ‒ da Friedrich W. Murnau a Ewald A. Dupont e a Ernst Lubitsch, da Abel Gance a Marcel L'Herbier, Jean Epstein e LuisBuñuel, da Lev V. Kulešov a Vsevolod I. Pudovkin, Sergej M. Ejzenštejn e Dziga Vertov, da Griffith a Chaplin e a King Vidor, da ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] confine tra realtà, pulsioni dell'inconscio, sogno e desideri profondi: basti pensare, per es., ai film surrealisti, quelli di LuisBuñuel, ma anche al prototipo La coquille et le clergyman (1928), in cui il contrasto tra lo scenarista Antonin Artaud ...
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Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] sono i film legati all'esperienza dell'avanguardia surrealista, come Un chien andalou (1929) e L'âge d'or (1930) di LuisBuñuel o La coquille et le clergyman (1928) di Germaine Dulac, nei quali gli avvenimenti si susseguono liberi da qualsiasi logica ...
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Sperimentale, cinema
Bruno Di Marino
L'espressione cinema sperimentale, inadeguata e ambigua, si riferisce a una vasta area di film, caratterizzati quasi sempre da: a) assenza di sceneggiatura, dialoghi [...] , il film d'avanguardia rinacque negli Stati Uniti durante gli anni Trenta. Molti cineasti sperimentali rimasero suggestionati dal cinema di LuisBuñuel e Jean Cocteau. Robert Florey realizzò The love of Zero (1927) e The life and death of 9413 ‒ a ...
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Effetti speciali
Paolo Marocco
La definizione classica data da Eustace Lycett (vincitore di due premi Oscar per la categoria) classifica gli e. s. (special effects o SFX) come tecnica, o trucco scenico, [...] realtà appartenente a un bue, e montato molto abilmente insieme a quello di una donna) in Un chien andalou (1929) di LuisBuñuel. Il comico statunitense degli anni Venti fu un'altra miniera di e. s.: in Sherlock, Jr (1924; Calma signori miei!, noto ...
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Arredi scenotecnici
Alessandro Cappabianca
Non è agevole operare una distinzione netta tra la vera e propria scenografia e quel complesso di materiali (mobilio, arredamento, oggetti) che vengono chiamati [...] tuttavia quella del gabinetto collettivo, quasi una sala da pranzo allestita per una funzione opposta al mangiare, ideata da LuisBuñuel per Le fantôme de la liberté (1974; Il fantasma della libertà).
Sale da pranzo. - Tra le scene più difficili ...
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Avanguardia cinematografica
Gianni Rondolino
La storia dell'a. c., o meglio del cinema d'avanguardia o sperimentale, è strettamente legata alla storia del cinema nella sua evoluzione tecnico-espressiva, [...] surrealisti, come La coquille et le clergyman (1928) della Dulac, su scenario di Antonin Artaud, Un chien andalou (1929) e L'âge d'or (1930) di LuisBuñuel e Salvador Dalí (cui si può aggiungere il documentario Las Hurdes ‒ Tierra sin pan, 1932, di ...
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Cineclub
Callisto Cosulich
Termine con il quale vengono indicate le associazioni aventi per scopo lo studio, la diffusione e la difesa dell'arte del cinema attraverso molteplici iniziative: proiezioni [...] (1928) di Germaine Dulac e Un chien andalou (1929) di LuisBuñuel. I c. dal canto loro si adoperavano anche per favorire la dell'epoca. Caballero offrì la direzione del c. a Buñuel, che la lasciò poco dopo per trasferirsi a Parigi. Iniziative ...
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Indipendente, cinema
Serafino Murri-Bruno Roberti
Caratteristiche del cinema indipendente
Con l'espressione cinema indipendente si definisce un insieme di modalità realizzative, produttive e distributive, [...] .), dove circolavano i film d'arte diretti da esponenti di movimenti artistici come il Surrealismo (v.) in Francia (LuisBuñuel, Jean Cocteau) o vicini alle esperienze estetiche del Bauhaus in Germania (Walter Ruttmann, Hans Richter ecc.).
Negli anni ...
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