Cittadina della Spagna, in Castiglia-León (prov. di Soria). Fu centro di qualche importanza (forse Ocilis) in età romana e città fortificata sotto gli Arabi, che la persero nel 1083 a opera di Alfonso [...] la Cerda da cui i discendenti presero il nome. Luisde la Cerda fu nominato duca di M. da Ferdinando il Cattolico in riconoscimento dei servigi resi nella guerra di Granada. Il nipote Juan de la Cerda (m. 1575), viceré e capitano generale di Sicilia ...
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VALERA y ALCALÁ GALIANO, Juan
Salvatore Battaglia
Letterato e politico, nato a Cabra (Cordova) il 18 ottobre 1824, morto a Madrid il 18 aprile 1905. Studiò legge all'università di Granada e di Madrid [...] Pepita Jiménez (1874), nel quale il giovane seminarista Luisde Vargas, che intende l'esistenza come una missione Correspondencia, voll. 2, Madrid 1913; l'autobiografia (fino al 1863), nel Boletín de la R. Acad. esp., I (1914), pp. 128-140.
Bibl.: E ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] sembrarono esorbitanti: congedato, si allontanò da Granada a cavallo. Ma fu raggiunto a due leghe di cammino da un alguacil, perché la regina aveva cambiato idea dopo un intervento del tesoriere d'Aragona, Luisde Santangel. Las Casas (cap. 32) mette ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] de Roger de L., in Revista del Centro de estudios históricos deGranadaLuis Fullana, Historia de la villa y condado de Cocentaina, Valencia 1920, ad ind.; Id., La casa de Lauria en el Reino de Valencia, in III Congreso de historia de la Corona de ...
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Scrittore e uomo politico spagnolo (Granata 1787 - Madrid 1862). Deputato alle Cortes, fu imprigionato da Ferdinando VIII per le sue idee liberali (1814-20); capo del governo (1822), fu poi in esilio in [...] (1829), Aben Humeya (1830), La conjuración de Venecia (1830). Poeta colto ed elegante, nelle sue Poesías (1833) non raggiunse mai un'alta ispirazione. Pubblicò anche un romanzo, Doña Isabel del Solís reina deGranada (1837), e due saggi politici, El ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] ecclesiastici dei Regni; inoltre, dopo la conquista di Granada nel 1492 fu attribuito ai due monarchi il diritto schierarono contro il molinismo (la dottrina del gesuita spagnolo Luisde Molina, autore del Concordia liberi arbitrii [...], edito a ...
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Storico spagnolo (n. Granada 1520 circa - m. 1600), autore di una Primera parte de la descripción general de África (1573), ricca di notizie, frutto della sua partecipazione all'occupazione di Tunisi e [...] lunga permanenza in quel continente al servizio di Carlo V o come prigioniero; e di una Historia de la rebelión y castigo de los moriscos del reyno deGranada (1600), scritta per ispirazione ufficiale, allo scopo di neutralizzare le accuse che Diego ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] rocce arcaiche (Sierra del Tandil, di Córdoba, di San Luís) che formano il sistema orografico pampeano. A S delle per l’aggiunta di quelli di Nueva Granada e di Río de la Plata) e, nella metropoli, sul Consejo de Indias (dal 1524). Il dominio spagnolo ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] stessa donna o da più, Pedro Luis, che da Ferdinando il Cattolico ebbe del 25 giugno 1501, al trattato di Granada dell'11 nov. 1500, che segnava [Milano] 1953; E. Olmos y Canalda, Reivindicación de Alejandro VI (el papa Borja), 7 ediz., Valencia 1954 ...
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