BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] l'unica testimonianza artistica di questo viaggio resta il famoso busto di Luigi XIV a Versailles. Compagno del B. a Parigi fu Paul . (Louvre, pal. Chigi-Odescalchi) agirono sugli architetti del XVIII sec. di Francia, Austria e Italia, in via di ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] pittore; Giovanni Francesco (15 maggio 1501), orefice; Luigi Tommaso (24 sett. 1503), il quale dopo la zur Kenntnis des Leonardo da Vinci, in Jahrbuch der Königlich-Preussischen Kunstsammlungen, XVIII (1897), pp. 92-169, 165; B. Berenson, Amico di ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] diffusione in Francia nei secc. 13°-14° si deve soprattutto a Luigi il Santo (Parigi, BN, lat. 11560, c. 110r, dove 119v; de Laborde, 1909, I, pp. 277-281; II, tav. XVIII), provvista di contrafforti (Bruxelles, Bibl. Royale, 9295, c.122r); in secondo ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] torre di Stefano, dal nome del fratello di re Luigi I, e quindi databile agli anni quaranta del sec. ausländischen Bildwerke des Museums der bildenden Künste in Budapest, IV. -XVIII. Jahrhundert, Budapest 1975; L. Zolnay, Der gotische Skulpturenfund ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] G. era a Napoli, dove diveniva famigliare del cardinale Luigi d'Aragona ed eseguiva una medaglia per Isabella d' , scultori… milanesi, a cura di G. Nicodemi, in L'Arte, n.s., XVIII (1948-54), pp. 33 s.; L. Cicognara, Storia della scultura… in Italia ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] 222), 0 "Gascard" (III, p. 227), "che d'ordine del Gran Luigi XIV, venne a comperar quadri di autori insigni, e le opere del Falcone o documentata per opere a Napoli, dal IV al XVIII secolo. Utili riferimenti a concetti e a termini particolari usati ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] che costituirà il fondamento delle teorie accaderniche dei secoli XVIII e XIX.
Come ha dimostrato il Panofsky i concetti tra le due Accademie, e alla prima distribuzione dei premi di Luigi XIV avvenuta dopo la fusione, il B. tenne il discorso sugli ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] della loggia nel giardino Valmarana a Vicenza eseguito per Gian Luigi nel 1649, a proposito del quale il L., in una ), pp. 3-10; E. Bassi, Episodi dell'edilizia veneziana nei secoli XVII e XVIII: palazzo Pesaro, in Critica d'arte, n.s., VI (1959), pp ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] non numerate, invece, tanto una Oratio di Luigi Pirovano quanto la dedica di Agostino Gallo a S. Gatti, L'azione del Filarete in un giudizio di C. C., in Arte lombarda, XVIII(1973), pp. 129-132; A. M.Romanini, in Il duomo di Milano, Milano 1973, ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] 1576), del Ghirardacci (ante 1598) e del Negri (sec. XVII), il C. prese parte col Francia, Bartolomeo Bagnacavallo e Amico Budapest (lett. dal 20 aprile al 30 nov. 1518 di Luigi Alessandro Gonzaga da Ambois a Francesco Gonzaga a Mantova; di Vincenzo ...
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dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...
ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...