Pubblicista francese, nato nel 1666; morto a Vienna nel 1726. Fu prima militare, poi pubblicista e attaccò l'assolutismo monarchico di Luigi XIV. Dovette perciò lasciare la Francia, e peregrinare per l'Europa. [...] . In precedenza il D. aveva composto, a integrazione delle varie raccolte di trattati pubblicati tra la fine del sec. XVII e il principio del XVIII, il Nouveau recueil des traités... depuis la paix de Munster jusqu'à l'année 1708 (voll. 2, Amsterdam ...
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TRÉVOUX, MÉMOIRES DE
Pietro Tacchi Venturi
Periodico francese scientifico e letterario, edito nel sec. XVIII dai gesuiti di Francia. S'intitolò Mémoires pour l'histoire des sciences et des beaux-arts.
Vennero [...] religione, che andavano crescendo in Francia, e ne volle affidata la direzione e la compilazione ai gesuiti del collegio parigino Luigi il Grande, illustrato dai padri F. Catrou, R.J. Tournemine,J. Hardouin, M. Le Tellier. I Mémoires raggiunsero alto ...
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. Famiglia di costruttori d'organi. Ioseph, domenicano, vissuto nella prima metà del sec. XVIII costruì in collaborazione col frate Isnard parecchi organi, fra i quali notevole quello di S. Pietro a Tolosa. [...] A Jean-Pierre, suo nipote ed allievo (nato a Gaillac verso il 1740, morto a Barcellona nel 1815) e al figlio di questi, Dominique-Hyacinte (nato a Tolosa nel 1771 e morto a Parigi nel 1862) fu affidata ...
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Avventuriero, diplomatico e storico del sec. XVII. Figlio illegittimo di un Arconati, della nobile famiglia milanese, e di una Lamberti, dopo una giovinezza tempestosa, riparò nel 1674 a Ginevra, inseguito [...] fonti per lo studio della dominazione spagnola in Italia; inoltre una monumentale raccolta di Mémoires pour servir à l'histoire du XVIII siècle, data in luce fra il 1724 e il 1734.
Bibl.: L. Fassò, Avventurieri della penna nel Seicento, Firenze 1924 ...
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Nato a Firenze il 20 novembre 1826, vi morì il 26 giugno 1891. Consigliere alla Corte dei conti, alternò le cure dell'ufficio agli studî di storia e di letteratura, coltivati sempre con fecondo e inesausto [...] 1739 e dal I796 al 1840, Roma 1881; Il matrimonio di Livia Cesarini, Roma 1883; Il carnevale di Roma nei sec. XVII e XVIII, appunti storici, Roma 1883; I primi fasti della musica italiana a Parigi, Milano 1884; Una famiglia di comici italiani nel sec ...
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MALABAILA
Armando Tallone
. Famiglia astigiana, a cui appartennero alcuni vescovi, il più notevole dei quali fu Baldracco (1348-1354), che continuò e condusse a buon punto la riedificazione della cattedrale [...] Chiesa di Asti. Un Filippo, nella prima metà del sec. XVII, scrisse due libri (Clypeus civitatis Astensis) in difesa della storia di -en-Bresse. Alessandro fu ciambellano e consigliere di Luigi XII e governatore d'Alessandria. Da questa famiglia ...
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HONG-KONG (XVIII, p. 157)
Luigi MONDINI
Marcello MUCCIOLI
Dato il valore strategico, dal punto di vista aereo-navale, della sua posizione ad uguale distanza dal Giappone, dalle Filippine, dall'Indocina, [...] dallo Yang-tze kiang, subì le prime offese belliche fin dal mattino dell'8 dicembre 1941, subito dopo la sorpresa di Pearl Harbor. La base, che aveva una guarnigione di circa 12.000 uomini, si difese egregiamente ...
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. I principi di Condé sono un importante ramo collaterale della dinastia dei Borboni regnante in Francia. Ebbero origine, alla metà del sec. XVI, con Luigi di Borbone, figlio cadetto di Carlo di Borbone, [...] alle vicende politiche e militari francesi dei secoli XVI, XVII e XVIII. La loro storia si può dividere in due periodi: coi nomi di C., Conti, Soissons e si spense definitivamente con Luigi Enrico Giuseppe di Enghien nel 1830.
Bibl.: H. d'Orléans duc ...
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HEIDEGGER, Martin (XVIII, p. 433)
Luigi PAREYSON
Il pensiero del H. ha avuto grande diffusione e un notevole ulteriore sviluppo.
Il concetto d'una ontologia raggiunta attraverso lo studio dell'uomo (il [...] cui modo d'essere è privilegiato, in quanto di per sé, nella sua esistenza finita e storica, è aperto all'essere, e attingendo il nulla fonda l'intelligibilità del reale) è così precisato: l'arte fonda ...
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Nato a Saint-Mihiel nel 1637 o 1638, morto a Parigi il 25 gennaio 1711. Disegnatore, pittore, incisore ornamentale, preparò soprattutto bozzetti di apparato per la corte di Luigi XIV, scenarî per teatri [...] . Le sue opere, scomparse o non più identificabili, sono note mediante le sue stampe. La sua maniera ebbe seguito nel sec. XVIII, influendo fortemente sui decoratori che ne imitarono il fare lineare e sciolto, nei loro arabeschi ed anche nelle loro ...
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dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...
ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...