Si chiamavano così in Francia le lettere portanti un ordine del re e chiuse col suo sigillo. Dalla fine del sec. XV, portarono sempre la firma del segretario accanto a quella del re, la quale peraltro [...] . L'opinione pubblica si levò indignata, sulla fine del sec. XVIII, e se ne fece portavoce il Mirabeau, nel suo Des lettes . L'Assemblea costituente le abolì, per iniziativa dello stesso Luigi XVI, il 16 marzo 1790. Nell'indignazione, si esagerò ...
Leggi Tutto
SOLARIO, Antonio, detto lo Zingaro
Luigi Serra
Pittore, nacque da un Giovanni di Pietro, originario di Solario, e operò sullo scorcio del sec. XV e nei primi anni del successivo. Di lui si conoscono [...] per varie terre. Ha qualità notevoli di novellatore e specie di paesista.
Bibl.: E. Modigliani, in Boll. d'arte, I (1907), fasc. 12°, pp. 1-21; L. Venturi, in L'Arte, XVIII (1915), p. 60; L. Serra, L'arte nelle Marche, II, Roma 1934, pp. 415-16. ...
Leggi Tutto
SURINAME (già Guiana Olandese; v. guiana, XVIII, p. 237; App. II,1, p. 1172; III,1, p. 800)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Nome ufficiale della Guiana già colonia olandese, membro autonomo del [...] Regno dei Paesi Bassi dal 1954 al 1975, stato indipendente dal 25 novembre 1975.
La superficie di 163.265 km2, secondo le ultime misurazioni, è suddivisa in 9 distretti, con una popolazione di 448.000 ...
Leggi Tutto
Storico, nato a Milano il 15 giugno 1902. Professore di storia del diritto italiano nell'università di Pisa (1930-1934), di Genova (1934-1948), infine di Milano. Presidente della Società storica lombarda [...] Note per la storia del passaporto e del salvacondotto (ibid., XVI-XVIII, 1931-33); Per l'edizione dei notai liguri del sec. XII Le vie d'Italia e dal 1926 presidente (dopo Federico Johnson e Luigi Vittorio Bertarelli) del Touring Club Italiano. ...
Leggi Tutto
Giureconsulto, nato il 27 novembre 1668 a Limoges, morto il 9 febbraio 1751 a Parigi. Figlio di un intendente provinciale, che gli diede un'educazione giansenistica, a 22 anni era già avvocato generale [...] re Luigi XIV, la bolla Unigenitus contro i giansenisti. Partecipò all'annullamento del testamento di Luigi XIV Falconnet, Études historiques, nell'edizione delle Ouvres choisies; tutti i lavori sul codice civile e sul diritto francese nel sec. XVIII. ...
Leggi Tutto
Bibliotecario, nato a Padova il 15 maggio 1878. Compiuti gli studî universitarî a Pisa come alunno della Scuola normale superiore, ha prestato servizio nella biblioteca di quella università, nella biblioteca [...] degli Inventari delle Biblioteche d'Italia.
Ha studiato la letteratura del Settecento italiano: Del "Caffè", periodico milan. del sec. XVIII, in Ann. d. Scuola Norm. sup., Filos. e filol., XVI, 1900; Le traduzioni italiane del teatro tragico franc ...
Leggi Tutto
Storico, nato a Pistoia il 2 settembre 1855, morto a Firenze il 17 giugno 1936. Avvocato, coltivò liberamente gli studî, dando numerosi contributi ricchi d'erudizione in un primo tempo soprattutto alla [...] , XII-XIII, 1910-11); La donna pistoiese del tempo antico (ibid., XV-XVI, 1913-14); Studi storici pistoiesi (ibid., XVIII-XX, 1916-18); L'età longobarda e Pistoia (in Archivio storico italiano, LXXIX, 1921); La formazione storica del Comune cittadino ...
Leggi Tutto
Seultore e pittore, nato a Parigi il 3 marzo 1763, morto il 19 aprile 1810. Allievo dello Stouf e di Gois padre, pensionato a Roma (1805-09), introdusse a Parigi il gusto e la tecnica del Canova e fu adibito [...] composizione del Cortot; esiste invece ancora al Louvre (Padiglione Luigi XIII) il frontone con Apollo, Omero e Virgilio 1907), pp. 357-66; S. Lami, Dict. des sculpteurs français (XVIII siècle), Parigi 1910; M.H. Bernath, in Thieme-Becker, Künstler- ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Torino, con 3250 ab., dei quali 846 accentrati nel capoluogo, che è situato a 385 m. s. m., a km. 45, 1 da Torino. Feudo, dopo l'888, d'una famiglia degli Anscarici (v.), passò [...] creava il suo comune rurale con un corpo statutario nel 1467. Nel sec. XV rivelò attività commerciale; nei secoli XVI-XVII subì varî assedî, sempre schierata con i Savoia contro i Francesi, alleati dei Valdesi, con i quali Bricherasio ebbe contrasti ...
Leggi Tutto
Nacque a Parma il 4 gennaio 1876. Studiò dal 1894 all'università di Pisa, dove fu allievo del Crivellucci; poi entrò nelle scuole medie, ove rimase sino alla morte, avvenuta in Genova il 2 agosto 1925. [...] voll., Parma 1899-1906; e la Storia di Parma da Pier Luigi Farnese a Vittorio Emanuele III, 1545-1900, Parma 1907, di ottimo lavoro su Guglielmo Du Tillot: un riformatore del secolo XVIII, purtroppo rimasto incompiuto, apparso nei volumi XV, XVI ...
Leggi Tutto
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...
ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...