Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Francia, il ritorno della dinastia borbonica agevola l’affermazione della pittura [...] allievi di David – o gli allievi dei suoi allievi – a rinnovare il linguaggio della pittura dopo l’avvento al trono di LuigiXVIII. Da un punto di vista formale, adesso i riferimenti dei pittori non sono più i modelli classici, ma i grandi maestri ...
Leggi Tutto
ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] la protezione dell'imperatore Francesco Il. Legittimista, avverso fieramente alla Rivoluzione, influenzato dal cardinale Maury, nel rivolgersi a LuigiXVIII per notificarglì l'avvenuta morte di Pio VI, l'A. usò il titolo di "Re Cristianissimo", dando ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con la resistenza spagnola all’occupazione francese si avvertono i primi scricchiolii [...] ’esterno e ordine all’interno. Il ritorno dei Borbone sul trono francese, nella persona di LuigiXVIII (fratello del ghigliottinato Luigi XVI), si inquadra in questa prospettiva, purché accompagnato da un riconoscimento dei principali risultati della ...
Leggi Tutto
BONACCORSO di Lapo (Bonaccorso di Lapo Giovanni)
Maria Antonia Gronchi
Nacque a Firenze in data imprecisata, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del sec. XIV, perché in un documento del [...] , 36, 69; Mem. stor. di Naddo di Ser Nepo da Montecatini, in Delizie degli eruditi toscani, a cura di Ildefonso di San Luigi, XVIII, Firenze 1784, pp. 103 s.; Diario d'anonimo fiorentino, in Doc. di st. ital., a cura di A. Gherardi, VI, Firenze 1876 ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giuseppe Aurelio Carlo
Carlo Francovich
Nato a Torino il 15 nov. 1758 da Baldassarre, di famiglia borghese, studiò legge all'università di Torino conseguendo la laurea nel 1780, e coltivò nello [...] dell'abdicazione di Napoleone (6 apr. 1814). Come la maggior parte dei funzionari imperiali, aderì al governo di LuigiXVIII, che non solo gli confermò la carica, ma, avendo il B. perduto la cittadinanza francese per il ridimensionamento territoriale ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Ignazio Giovanni Vittoriano (Ignace-Jean-Victor o Victorien)
Luciano Tamburini
Nacque a Torino il 23 nov. 1744 da Giuseppe Giacinto e Anna Margherita Curlando, figlia del pittore Giacomo Antonio, [...] per copie dell'effigie del sovrano e ritratti dei conti di Provenza (Maria Giuseppina, figlia di Vittorio Amedeo, e il futuro LuigiXVIII). Con la morte di Carlo Emanuele (1773) e l'avvento del successore Vittorio Amedeo III la munificenza che aveva ...
Leggi Tutto
AGAR, Jean-Antoine-Michel
Pasquale Villani
Nato a Mercuès presso Cahors (dipartimento del Lot), il 18 dic. 1771; dovette la sua fortuna, oltre che alle sue qualità di amministratore, all'amicizia del [...] , assegnati da Napoleone al cognato. Ricevette allora il titolo di conte di Mosbourg, che gli sarebbe stato poi confermato da LuigiXVIII.
Il Murat, nominato re di Napoli, pensò subito di servirsi dell'A., che gli era ormai legato anche da vincoli ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Benedetto
Maristella Ciappina
Nacque a Savona il 30 dic. 1768, in una famiglia, originariamente bergamasca da Francesco Maria e da Anna Lanza. Ancora giovinetto, forse nel 1781, venne inviato [...] pratico, ma animato da sincera passione, terminava con un appello ai principi e con adulazioni particolari per Alessandro I e per LuigiXVIII, cui, come agli altri, il B. ne inviò una copia. Le idee del B. - che erano anche quelle di Gerolamo Serra ...
Leggi Tutto
BELLONI, Francesco
Sylvie Béguin
Nacque a Roma nel 1772 da famiglia agiata; contro la volontà del padre, che voleva si desse alla carriera ecclesiastica, si dedicò all'arte. Allievo della scuola del [...] l'altro mobili di vario genere, spesso ispirati all'antichità, con incrostazioni e ritratti in mosaico (un ritratto di LuigiXVIII fu esposto alla mostra del 1819), caminetti in stile rinascimento (sono suoi probabilmente quelli nel Museo Charles X a ...
Leggi Tutto
Statuto albertino
Denominazione d’uso corrente dello Statuto del regno di Sardegna, emanato da Carlo Alberto di Savoia il 4 marzo 1848 quale «legge fondamentale, perpetua ed irrevocabile della Monarchia». [...] dello Statuto. Il testo che ne scaturì ricalcava nel suo disegno normativo la Carta costituzionale francese concessa da LuigiXVIII nel 1814 e modificata in seguito alla rivoluzione del luglio 1830. Le variazioni di struttura rispetto al modello ...
Leggi Tutto
dottrinario
dottrinàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. di dottrina]. – 1. Chi o che si attiene rigidamente ai principî della sua dottrina, perdendosi nelle astrazioni teoriche; per estens., di persona più teorica che pratica o incapace di vedere...
ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...