LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] riposte nella FranciadiLuigi Filippo, ma dove anche, più notevolmente, la tendenza di fondo era quella delle Memorie che sembrano inverosimili contengono pur sempre un nucleo notevole di verità" (pp. XVIII s.).
Il L. morì a Napoli l'8 genn. ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] interessi italiani e della sua famiglia, rompendo ogni legame con la Francia. Melzi stesso a ciò lo spingeva, non avendo mai abbandonato sovrani d'Austria, di Prussia e di Russia. Lo zar Alessandro e lo stesso LuigiXVIII lo accolsero benevolmente a ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] col papa avevano insospettito Luigi XII re diFrancia. Alla fine del XVIII, Lucca 1905, p. 72; G. Sforza, Ricordi e biografie lucchesi, Lucca 1918, pp.4 s.; M. Rosi, Cenni sulla politica lucchese durante l'assedio di Firenze, in Miscell. lucchese di ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] falso luogo di Amsterdam, ma probabilmente a Livorno) l'unica traduzione italiana del secolo XVIII de Il governo civile di J. quando il proconsole e ministro diFrancia J.-F.-A. Dejan lo incluse nella Commissione straordinaria di 7 membri che doveva ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] fidato e devoto dei collaboratori, e ciò tanto più dopo la prematura scomparsa di G. Lamberti (1851), reggiano anch'egli e già segretario della congrega diFrancia della Giovine Italia.
Dalla fine del 1848 Mazzini entrò in regolare corrispondenza col ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] diFrancia insieme con il figlio del poeta Luigi Alamanni, Battista. Ma Lestouquoy ipotizza che la partenza per la Francia soggiorno padovano di Benedetto Varchi. Documenti inediti, in Quaderni per la storia dell'Università di Padova, XVIII (1985), ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] Stavolta Venezia era alleata con Luigi XII contro Ludovico il Moro mentre il collega otteneva la resa di Lodi; un mese dopo il re diFrancia si apprestò a entrare in Milano XVIII, col. 430). Le operazioni, però, andavano ristagnando per esaurimento di ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] e Luigi Marsili, come ambasciatore a Luigi (I) d'Angiò, figlio di Giovanni II re diFrancia, d'anonimo sul tumulto dei ciompi, ibid., XVII (1783), p. 11; Naddo di ser Nepo da Montecatini, Croniche fiorentine, ibid., XVIII (1784), pp. 12, 39, 60, ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] acquiescenza alla volontà della Francia. Suo era stato in Senato un accorato discorso, col quale aveva convinto i colleghi ad accettare l'imposizione francese di cacciare il conte di Lilla (il futuro LuigiXVIII) dal suo rifugio di Verona: in quella ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] Luigi XIV alcuni passi del suo nuovo lavoro e ne aveva ricevuto in ricompensa la nomina a "istoriografo" diFrancia Memorie degli scrittori modenesi (copia del secolo XVIII), c. 9v; Arch. di Stato di Genova, Miscellanea politica ed economica, mazzo 4 ...
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ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...