BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] Villafranca il privilegio di porti franchi e ordina ai comuni di procedere alla quale insegnano il matematico Luigi Lagrange, il chimico Giuseppe Le miniere sarde alla metà del secolo XVIII, in Studi stor. in onore di F. Loddo Canepa, I, Firenze 1959 ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] e la rinunzia dei fratelli Giovanni e Luigi.
Assai scarsi sono i dati relativi lui dedicato nel Supplemento allaGazzetta di Firenze (Arch. di Stato di Firenze, Carte Gianni, f. XVII (1987), 2-3, pp. 286-292; M. Mirri, Riflessioni su Toscana e Francia ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] Luigi XV alcune mappe disegnate da César-François Cassini de Thury (1714-1784) in occasione della battaglia di Rocourt; il re ne fu talmente colpito da ordinare a Cassini de Thury di disegnare la carta di tutta la Francia e Ottanta del XVIII sec., si ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] compiuto in Francia per impalmare Anna di Savoia, nipote diLuigi XI, nella primavera di quell'anno. 481-495; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., XVII (1892), p. 751; XVIII (1993), pp. 246, 457, 461, ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] e infine nel vol. XVIII (pp. 101 ss.) della Bibliotheca maxima pontificia di J. Th. Rocaberti, legati ai rapporti con la Francia, sembra dovuta all'abile azione , il D. fu inviato ad accompagnare Luigi Scarampo a Venezia "ad pacem componendam". Ancora ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] di Siviglia e Toledo, amministrate dall'infante don Luigidi ferro, cioè dotato di spirito aspro, e indocile" (Ibid., f. 174r), "di gran probità, franco per naturale, e per zelo acceso contro di "tiers parti" catholique au XVIII siècle, Paris 1960, ad ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] Repubblica in occasione dell'incoronazione diLuigi XIII; quindi intraprese la Serenissima, congiuntamente alla Francia, anch'essa tradizionalmente tutto nella prima metà del XVIII secolo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] . 70 s.; G. e B. Gatari, Cronica carrarese, ibid., XVII, 1, a cura di A. Medin-G. Tolomei, I, ad Indicem; Corpus Chronic. Bononiensium, ibid., XVIII, 1, a cura di A. Sorbelli, III, ad Indicem; Cronaca di ser Guerriero da Gubbio, ibid., XXI, 4, a cura ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] nella Genova settecentesca e la diffusione del pensiero di Montesquieu, in IlMovim. operaio e socialista in Liguria, VII (1961), pp. 239 ss., 244; R. Boudard, Génes et la France dans la deuxième moitié du XVIIIe siècle, Paris. La Haye 1962, pp. 336 ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] Francia per un mal inteso spirito di libertà, e di miglior forma di governo". Riferì su Z. Pisani rinchiuso nel castello di fino a donargli "un esemplare della novella di Giulietta e Romeo scritta nel 500 da Luigi da Porto e da me fatta stampare pei ...
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ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...