COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] diplomatiche inviate dal governo repubblicano di Manin in Francia e in Inghilterra, si fece 1931, pp. 599-611; I capi di Stato Maggiore dell'Esercito. E. C., Roma 1935; G. Aloia, E. C., in L'Osserv. politico-letter., XVIII (1972), 12, pp. 26-36 ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] XVIII sec., su cui tuttavia si sofferma brevemente.
Negli ultimi tempi frattanto, il successo di studioso, lo scrupolo di doganoe. Con l'appoggio di Cavour concluse gli accordi per un trattato commerciale sulla pesca con la Francia (5 nov. 1849) e ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] di antica famiglia spagnola, un ramo della quale si era trasferito alla metà del XVIIdi pensiero. I rapporti con la Francia, storico sulla rivoluzione di Napoli, a cura di N. Cortese, Firenze 1926, pp. XXXVIII, L; N. Nicolini, Luigi de' Medici e ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] al loro programma di azione politica ed economica. Proprio a Napoli, nel 1889, si tenne il XVII congresso delle Società due giornali italiani stampati in Francia, Il Merlo e poi La Tribuna d'Italia che, sotto la direzione di A. Giannini, ebbero come ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] in Francia sia al suo passato di valoroso ufficiale napoleonico: ma ciò, anziché agevolare il C., lo danneggiò perché Luigi , lo svolgersi di quelle due linee di pensiero divergenti che avevano caratterizzato la fine del XVIII secolo: la concezione ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] con i Barberini, che avrebbe migliorato i rapporti con la Francia. Altri sostennero, forse con migliori ragioni, che il vero avversario autore di romanzi storici, Luigi Capranica, pubblicò un Donna Olimpia Pamfili. Storia del sec. XVII. Romanzo ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] (Carlo Alberto e la Francia in primo luogo) che soprattutto la vittima della brutalità diLuigi Napoleone. Perciò riprese a Americhe e la Congrega di New York della "Giovine Italia" (1842-1852), in Boll. della Domus mazziniana, XVIII (1972), pp. 139 ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] Inghilterra anche in Francia, in Belgio e , tra i quali Luigi Carlo Farini, che dispone di statistiche di fonte governativa. L'esigenza di 149, 317; XV (1867), pp. 125, 184; XVII (1869), p. 86; XVIII (1870), p. 186, e su Il Vessillo israelitico ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] con Enrico Corradini e Luigi Federzoni fondò l'Associaz nei confronti della Francia.
Di rilievo, nel XVIII". Nel programma si dice essere il problema econoniico italiano non già un problema di distribuzione interna, bensi di produzione nazionale e di ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] di uno sbocco al mare attraverso il territorio eritreo, dopo che la Francia aveva rifiutato un porto franco a Gibuti.
In contropartita alla concessione di un porto. franco Italia e l'Etiopia (in Riv. di studi pol. internaz., XVIII [1951], pp. 29-38): ...
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ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...