Celestino II
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di Castello. [...] di Innocenzo II anche Bernardo di Chiaravalle e Pietro Abelardo. Guido presenziò sicuramente anche agli incontri del papa con Luigidi W. Holtzmann, Berolini 1962, p. 40), né di certo soggiornò in Francia in usum scholarum, XVIII, a cura di G. Waitz, ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] a Colonia. La sua reputazione era tale che Luigi XIV gli offrì, fra i primissimi, una delle i dissensi tra S. Sede e Francia lo costrinsero a rifiutarla.
Dell'immensa della confutazione di un falsario. L'etruscologia èscienza del sec. XVIII e seguenti ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] di Stato, Francia, 442, f. 14v, 19 maggio 1741). Inoltre il segretario di Stato incaricò il C. di intervenire presso Luigi XV per convincerlo di 486 s., 516-29; G. Moroni, Diz. di erud. storico-ecclesiastica, XVIII, coll.186 s.; XXIV, coll. 163, 183; ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] dal re Luigi VII l'espulsione dalla Franciadi A.; e scrisse ancora al vescovo Ermanno di Costanza per avvertirlo 1882) il monumento di A. Tabacchi.
Fonti e Bibl.: Annales Brixienses, in Monumenta Germ. Hist., Scriptores, XVIII,Hannoverae 1863, pp ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] nella seconda metà del secolo XVIII trovò un epigono nel senatore Vaticano o la Roma dei papi diFranco Mistrali, un’opera che in , p. 50 e J.S. Allard, Il volontario Giuseppe Luigi Guérin del corpo de’ zuavi pontificii nato a Sainte-Pazanne li ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] di rinunciare a ogni tipo di testimonianza pubblica11.
Un altro fattore favorevole all'insediamento di protestanti in Italia fu, dal secolo XVIII in poi, l'esistenza di porti franchi , cit., p. 60.
91 Vinay, Luigi Desanctis, cit., pp. 257-277.
92 ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] al titolo XVIII De fidelium associationibus 37, 1904-1905, pp. 17-23.
7 Il testamento diLuigi Windthorst al suo popolo, «La Civiltà cattolica», 1904, 3, _vi/letters/1969/documents/hf_p-vi_let_ 19691010_franco-costa_it (24 ottobre 2010).
63 In AAS, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] . Dopo l’esordio diLuigi Marsili, Coluccio Salutati . Cabral de Moncada, Un ‘illuminista’ portuguès do sèculo XVIII: Luis Antonio Verney, Coimbra 1941, pp. 151-152. , pp. 317, 334. L’osservazione è diFranco Venturi.
62 Cit. in M. Rosa, ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Cantoni) e Ghisalba (Luigi Cagnola). Solo dal 1836 ne è l’area di massima concentrazione), in Veneto dal duomo a Lonigo (G. Franco, 1877) e da P.G. Caron, s.v. Soppressione di enti ecclesiastici, in Noviss. dig., XVII, 1970, pp. 897-902; G. Martina ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] FranciaLuigi Farini per rendere manifesto di temere i pericoli che potevano derivare dalla costituzione di uno Stato liberale che avrebbe permesso la libertà di stampa e di culto. Vi era il rischio, scrissero, «didi storia socio-religiosa dal XVII ...
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ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...