CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di perdita e assicurava a ciascun di loro una somma annua fissa. Anche verso il tipografo Luigi lago di Lugano conferiva. E poi "qui l'affitto mi costa non più di duecento franchi all' lombarda (1859-1860), in Belfagor, XVII (1962), pp. 153-70, 256 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista e la sua fiera opposizione alla dinastia sabauda, infatti, furono sopraffatte dalla nascita di una ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi i propri spazi di emancipazione e di libertà, pur nel quadro di un federalismo europeo. Autore raffinato ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Cattaneo
Tiziano Raffaelli
L’opera di Carlo Cattaneo, che spazia in vari campi del sapere, è pervasa da un profondo interesse per le attività economiche e per il loro impatto sull’intera vita civile. Sebbene a un primo esame i suoi scritti di economia possano apparire scarsamente originali ... ...
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Filosofo, economista e politico (Milano 1801 - Castagnola, Svizzera, 1869). Allievo di G.D. Romagnosi, si laureò in giurisprudenza all’Università di Pavia e nel 1839 fondò «Il Politecnico», rivista di approfondimento di problemi economici e sociali. Patriota, guidò le insurrezioni del 1848 contro gli ... ...
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Storico, filosofo, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Formatosi alla scuola di Romagnosi, dal 1833 al 1838 collaborò agli «Annali universali di statistica», per i quali scrisse di ferrovie, bonifiche, dazi, agricoltura, finanza, opere pubbliche, geografia, letteratura, ... ...
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Storico, economista e politico (Milano 1801-Castagnola, Lugano, 1869). Alunno di G.D. Romagnosi, laureatosi in diritto a Pavia nel 1824, si dette all’attività pubblicistica; assiduo collaboratore degli Annali universali di statistica (1833-38), si occupò di ferrovie, bonifiche, dazi, commerci, agricoltura, ... ...
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Filosofo e uomo politico italiano (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Formatosi alla scuola di Romagnosi, viene considerato il fondatore del positivismo italiano. Laureatosi in diritto a Pavia, collaborò assiduamente (1833-38) agli Annali universali di statistica, occupandosi di ferrovie, bonifiche, ... ...
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Storico, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Partecipò alle Cinque giornate di Milano; repubblicano e federalista, dovette però cedere il campo ai moderati filo-piemontesi e nel 1848 si ritirò a Parigi e quindi in Svizzera. Eletto nel 1860 deputato, non entrò mai alla ... ...
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Massimo L. Salvadori
Un grande studioso e un protagonista del Risorgimento italiano
Carlo Cattaneo è stato uno dei maggiori intellettuali europei dell'Ottocento. La sua cultura, per la modernità e l'acutezza, ha esercitato una vasta e durevole influenza sulla vita morale e civile dell'Italia contemporanea; ... ...
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Mario Scotti
, Il C. (Milano 1801 - Castagnola, Lugano 1869) si occupò espressamente di D. una sola volta, nel 1839, recensendo sul " Politecnico " la Vita di D. di Cesare Balbo. Le non molte pagine rappresentano nella critica dantesca dell'Ottocento il giusto ed equilibrato correttivo delle interpretazioni ... ...
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Nacque il 15 giugno 1801 in Milano, morì il 6 febbraio 1869 in Castagnola, presso Lugano. Lasciati a 17 anni gli studî ecclesiastici, fu nominato nel 1820 professore di grammatica latina e poi di umanità nel ginnasio comunale di Santa Marta. Seguiva intanto la scuola privata di Gian Domenico Romagnosi ... ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] al loro programma di azione politica ed economica. Proprio a Napoli, nel 1889, si tenne il XVII congresso delle Società due giornali italiani stampati in Francia, Il Merlo e poi La Tribuna d'Italia che, sotto la direzione di A. Giannini, ebbero come ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] Inghilterra anche in Francia, in Belgio e , tra i quali Luigi Carlo Farini, che dispone di statistiche di fonte governativa. L'esigenza di 149, 317; XV (1867), pp. 125, 184; XVII (1869), p. 86; XVIII (1870), p. 186, e su Il Vessillo israelitico ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] insieme con il figlio Luigi e una rappresentanza della scuola di Meleto, al II celebre scuola agraria di Grignon in Francia. Intratteneva nel frattempo sul Giornale agrario toscano dall'anno 1843, vol. XVII, in poi, e sul Bullettino agrario dal 1848 ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] ; A. Albertini, Vita diLuigi Albertini, Roma 1945, pp. 203-206. Per l'attività industriale del B. vedi S. Borletti, Il problema della canapa italiana, Roma 1933; A. Fossati, Lavoro e produzione in Italia dalla metà del sec. XVIII alla seconda guerra ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] , Luigi, Renato, Guglielmo. Enrico, laureato in teologia nel 1511, divenne rettore della facoltà e morì dopo il 1542, data in cui stese il testamento nel quale lasciava al collegio di Navarre 25 franchidi rendita.
Giovanna di Guglielmo di Giusfredo ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] mantenimento dei punti e porti franchi, ch'egli - come i casi di Livorno, Civitavecchia, Messina, Muratori, in Giorn. degli economisti e Annali di statistica, n. s., XVII (1958), pp. 638-661; Id., Una memoria sulla Pantelleria di C. A. B., in Arch. ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] pebrina (nosematosi del baco da seta), che, provenendo dalla Francia, imperversò in Italia dal 1854.
Oltre a pubblicare un scienza da sé, in Atti dell'Acc. di scienze morali e polit. [Napoli], XVIII [1884]), ma si mostrò interessato alla tematica ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] Scuola di mutuo insegnamento con Federico Confalonieri e Luigi Porro a patto di abbandonare immediatamente la Francia. Si recò C. Zaghi, L’Italia di Napoleone dalla Cisalpina al Regno, in Storia d’Italia, a cura di G. Galasso, XVIII, Torino 1986, pp. ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] .
Nel 1831, forse deluso dal regime moderato diLuigi Filippo o più semplicemente spinto dal desiderio di fare fortuna in un altro paese grazie al mestiere di cui ormai era padrone, il L. decise di lasciare la Francia insieme con il figlio del suo ...
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ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...