BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] e si inserì nel dibattito molto acceso in Francia sui rapporti tra lettere e arti, con un fra il 1817 e il 1823, in Il Subalpino, III (1837); Lettere di vari illustri italiani del secolo XVIII e XIX a loro amici, Reggio Emilia 1841-43, I, pp. 122 ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] Francia dal D. (nell'Ottocento fu utilizzato nella decorazione della cappella del castello di , Vite di artisti dei secoli XVII-XVIII [1725-30 c.], a cura di A. Beiträge zu Luigi Vanvitellis Werk, in Römische histor. Mitteilungen, XVII (1975), ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] pebrina (nosematosi del baco da seta), che, provenendo dalla Francia, imperversò in Italia dal 1854.
Oltre a pubblicare un scienza da sé, in Atti dell'Acc. di scienze morali e polit. [Napoli], XVIII [1884]), ma si mostrò interessato alla tematica ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] Scuola di mutuo insegnamento con Federico Confalonieri e Luigi Porro a patto di abbandonare immediatamente la Francia. Si recò C. Zaghi, L’Italia di Napoleone dalla Cisalpina al Regno, in Storia d’Italia, a cura di G. Galasso, XVIII, Torino 1986, pp. ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] di un ufficio pubblico. Mentre era al servizio del Trevisan si recò in Francia, probabilmente nel 1499; nel settembre di Miscellanea... in memoria diLuigi Ferrari, Firenze 1952 350; III, 786; IV, 643; XII, 296; XVIII, 166; XX, 391; XXIV, 671; XXVI, 14 ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] di Costanza e col decano di Magonza, fu incaricato di scegliere i messi del sinodo responsabili per trattare la pace con Francia e Italia; il 30 gennaio fu incaricato di sociale e religiosa d'Europa: XV-XVIII secolo, a cura di C. Nubola - A. Turchini, ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] delle nuove idee che dalla Francia cominciavano a giungere nel Regno. capo del tribunale era quel Luigi de Medici che aveva "allevato XVIII secolo, a cura di A.M. Rao, Napoli 1998, pp. 751, 759; I liberi muratori di Napoli nel secolo XVIII, a cura di ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] Francia, non ebbe alcuna probabilità di successo, essendo egli giudicato inesperto degli affari politici e troppo arrendevole nei confronti diLuigi 1679), in Academia mariana internationalis Virgo Immaculata, XVII (1957), p. 105; Id., Gilles ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] [Nero di Bugia] T. Scialoja, Disegni d'oggi, in Il Selvaggio, XVIII (1941), 1-2, p. 156; V. Guzzi, XXIII Biennale di Venezia, , Panorama della XXVIII Biennale di Venezia, in Il Giornale d'Italia, 19 giugno 1956; E. Francia, Pittori e scultori alla ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] l'importazione dalla Franciadi libri il cui moto giansenistico e la restituzione del pensiero cattolico nel secolo XVIII, Firenze 1944, pp. 18, 295, 299, 307, pp. 83-146; L. Manzini, Il cardinale Luigi Lambruschini, Città del Vaticano 1960, pp. 404, ...
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ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...