ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] a Colonia. La sua reputazione era tale che Luigi XIV gli offrì, fra i primissimi, una delle i dissensi tra S. Sede e Francia lo costrinsero a rifiutarla.
Dell'immensa della confutazione di un falsario. L'etruscologia èscienza del sec. XVIII e seguenti ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] 1686 lo spinsero nuovamente in Francia, dove Luigi XIV gli concesse un privilegio di quindici anni per la stampa delle ed artisti più illustri delle provincie austro-venete che fiorirono nel sec. XVIII, I, Venezia 1822, p. 143; II, ibid. 1824, p ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] insieme con il figlio Luigi e una rappresentanza della scuola di Meleto, al II celebre scuola agraria di Grignon in Francia. Intratteneva nel frattempo sul Giornale agrario toscano dall'anno 1843, vol. XVII, in poi, e sul Bullettino agrario dal 1848 ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] di pietà. Il dipinto, sempre secondo lo storico contemporaneo Terni, fu inviato in Francia da Bemard de Richaud. governatore diLuigi Butinone,Zenale et C., in L'Information d'histoire de l'art, XVII (1972), 4, pp. 170-176; U. Thieme-F. Becker, ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] di pensare emerge anche nella presa di posizione del G. nel conflitto dell'Impero contro la FranciadiLuigi XIV. Probabilmente in base a considerazioni di Eleonore Gonzaga imperatrici, in Arch. stor. lombardo, XVIII (1891), p. 643; A.F. Pribram, ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] Francia, Svizzera e Belgio. In Francia fu nuovamente arrestato nel giugno 1880 e condannato a una pena detentiva di sette di Amsterdam (1907), a cura di M. Antonioli, Firenze 1978; C. Levy, M. in exile, in Annali della Fondazione Luigi Einaudi, XVIII ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] stipulato tra Francia e Spagna nel 1668 suggerì al D. la composizione della "selva" Dice ed Irene gemelle della dea Temide (Firenze 1668) dedicata al Colbert, che si era vivamente interessato per il conferimento della pensione da parte diLuigi XIV ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] corrispondente di quella Accademia, finché Colbert, tramite il conte Graziani, ministro del duca di Modena, non lo fece invitare in Francia del papa che di Bologna, per parecchi anni.
Giunse a Parigi il 4 apr. 1669, e lo stesso Luigi XIV gli mostrò ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] influenza su Ferdinando VI per sostenere la politica di accordi con la Francia proposta dal marchese de la Ensenada, contro quella favorevole all'Inghilterra del duca di Huéscar, del conte di Valparaiso e di Riccardo Wall; nell'agosto 1758, dopo la ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] da Luigi Ferdinando di conoscere G.F. Maraldi, nipote di Cassini e suo collaboratore all'Observatoire di Parigi, che lo mise in contatto con P. Varignon, impegnato in Francia agli inizi del secolo XVIII, in Boll. di storia delle scienze matematiche, ...
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ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...