BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] della corte, tra le quali il cardinale di Bernis, rappresentante presso il papa del re diFrancia, ed il diplomatico spagnolo J. N. , Un ministro napoletano nel sec. XVIII, Napoli 1897, passim; Id., Nel regno di Ferdinando IV diBorbone, Firenze 1938, ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] che il monastero fosse dato in commenda al cardinale Luigidi Borbone e i monaci cacciati dall'isola. Grazie all'aiuto di Federico Fregoso - che dopo il sacco di Genova aveva trovato rifugio in Francia - ottenne il 7 ag. 1525 lettere patenti che ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] ripercorreva il dibattito sulle ideologie dal XVIII secolo fino ai suoi giorni; le all'indomani dell'invasione della Francia, il M. dovette faticare non Archivio Giovanni Malagodi, presso la Fondazione Luigi Einaudi di Roma; l'Archivio dell'Istituto ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] Pier Luigi Carafa, mentre ad Innico Caracciolo riconobbe di dover tutto ., parti dell'inedito sulla regalia diFrancia dell'Ottob. lat. 989); 434-43; Id., La curia romana forense del secolo XVII nella relazione di G. B. D., in Arch. stor. ital., ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] le fila dei propri progetti espansionistici soprattutto a danno di Pisa; a Pisa si rivolse anche l'iniziativa diLuigi d'Orléans, fratello di Carlo VI re diFrancia e genero di Gian Galeazzo, appoggiato nelle sue mire dal pontefice avignonese ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] diFrancia era di importanza centrale: si trattava di evitare la rottura che l'iniziativa francese in Piemonte rendeva estremamente verosimile, e insieme di invocare l'influenza diLuigi , p. 529; XVII, ibid. 1906, pp. 58, 383; XVIII, ibid. 1906, p ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] è indirizzato al re diFranciaLuigi XV a netto chiarimento della volontà della S. Sede di rimanere saldamente confitta nel Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, ad ind.; L. Dal Pane, ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] trattato... in risposta agli apologisti dell'Assemblea Nazionale diFrancia, in Supplemento al Giorn. eccl., IV [1792 L'abate L. C. da Città di Castello polemista cattolico del sec. XVIII, in Boll. della R. Deput. di storia patria per l'Umbria, XL, ( ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] si rendeva conto che la scelta di continuare a servire il re diFrancia non era così fruttifera come aveva di Gian Luigi Fieschi, il D. si trovava a Napoli, donde nel giro di pochi giorni raggiunse Genova. Nella spartizione del ricco bottino di ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] della maestà del re diFrancia, pp. 304-307. di varie altre gravezze imposte dal Comune di Firenze, Lucca 1765, II, pp. 235-280; Delizie degli eruditi toscani, III, Firenze 1772, p. X; XVII p. 118; G. Volpi, Luigi Pulci: studio biografico, in Giorn ...
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ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...