OUDINOT, Nicolas-Charles-Victor, duca di Reggio
Alberto BALDINI
Generale francese, figlio del precedente, nato a Bar-le-Duc il 3 novembre 1791, morto a Parigi il 7 luglio 1863. Partecipò alle campagne [...] di Russia (1812), di Germania (1813) e diFrancia (1814). Al momento dell'abdicazione di Napoleone era capitano. Passato, come il padre, al servizio dei Borboni, ebbe da LuigiXVIII il grado di colonnello degli ussari. Ritiratosi a vita privata all' ...
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Nato a Chantilly il 2 agosto 1772, morto a Vincennes il 21 marzo 1804, figlio di Enrico di Condé e di Luisa d'Orléans, sorella di Filippo Égalité. Emigrato durante la rivoluzione, servì nell'esercito del [...] Carlotta di Rohan. Nel 1803 sottoscrisse con gli altri principi la protesta diLuigiXVIII contro la proposta di Napoleone, militare lo giudicava colpevole di aver portato le armi contro la Francia e di aver cercato di suscitare la guerra civile ...
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VITROLLES, Eugène-François-Auguste D'Armand, barone di
Uomo politico francese nato nel castello di Vitrolles (Hautes-Alpes) l'11 agosto 1774, morto a Parigi il 1° agosto 1854. Giovanissimo, si trovava [...] diminuita la sua influenza dal ritorno diLuigiXVIII. Durante i Cento giorni cercò di sollevare le provincie del mezzogiorno, ma Firenze (dicembre 1827), quindi maresciallo di campo (7 gennaio 1828) e pari diFrancia (7 gennaio 1830). Troppo tardi ...
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Conte e generale di cavalleria francese nato a Parigi il 18 ottobre 1774 e ivi morto il 28 dicembre 1853. Fece giovanissimo le campagne della Rivoluzione, acquistandosi fama di valoroso. Prese parte alla [...] l'anno seguente con grande energia, gli sforzi di Napoleone per contrastare il suolo della Francia agl'invasori. Dopo l'abdicazione dell'imperatore accettò da LuigiXVIII la carica di comandante generale dei lancieri della cavalleria francese, ma ...
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Uomo di stato e diplomatico francese. Nacque a Roanne il 4 agosto 1756, entrò nel 1774 nella marina da guerra e nel 1789 fu nominato dalla nobiltà del Forez deputato agli Stati generali. Nel 1793 e nel [...] nella nuova Camera dei Pari costituita da Napoleone durante i Cento giorni, ne fu escluso al ritorno diLuigiXVIII. Questi per altro nel 1819 lo rinominò Pari diFrancia, carica che lo Ch. mantenne fino alla morte, avvenuta a Parigi il 3 luglio 1834 ...
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Diplomatico, nato a Magonza il 30 maggio 1773, morto a Hernsheim presso Worms il 27 aprile 1833. Era nipote del principe Karl di Dalberg, arcivescovo di Magonza, e con lui fece i primi passi nella diplomazia. [...] far parte del governo provvisorio eletto dal Senato. Secondo plenipotenziario diLuigiXVIII nel congresso di Vienna, ebbe poi grado di ministro di stato e di Pari diFrancia. Finalmente, il 26 settembre 1816, venne ambasciatore a Torino, dove cercò ...
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Nacque a Pondichéry (India) il 14 dicembre 1748; a 12 anni fu mandato in Francia a compiere la sua educazione. Fattosi prete, fu scelto a 25 anni dal Boisgelin, arcivescovo di Aix, per suo vicario generale; [...] Robespierre. Visse allora vita privata insieme con l'Émery, superiore di S. Sulpizio, suo amico. In occasione del concordato rinunciò alla sua sede. Al ritorno diLuigiXVIII fu ammesso nella commissione regia per i negozî ecclesiastici, fu prefetto ...
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Nato a Parigi il 23 giugno 1777, morto il 20 gennaio 1847. Chiamato nel 1808 alla corte napoletana in qualità d'istitutore dei figli di Gioacchino Murat, pubblicò a Napoli nel 1809 l'opuscolo Fétes des [...] in Pompei, sul Journal Français de Naples (ristampati a parte in fascicolo illustrato fuori commercio). Ritornato in Francia, fu ufficiale diLuigiXVIII, poi partecipò (1816) a una missione in Brasile, donde si spinse fin nella Guiana e alle Antille ...
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Maresciallo diFrancia, nato a Reims il 29 luglio 1765, morto a Parigi il 25 gennaio 1844. Arruolatosi a 17 anni, rimase nei gradi di truppa fino alle guerre della rivoluzione, che lo portarono in pochi [...] , e nel 1814 partecipò alla campagna diFrancia. Durante la prima restaurazione complottò contro la monarchia legittima a favore del ramo cadetto degli Orléans e fu per questa ragione incriminato dal governo diLuigiXVIII, ma riuscì a sfuggire all ...
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Chimico, nato a Nozaret (Lozère) il 3 giugno 1756, morto a Parigi il 30 luglio 1832. Professore di chimica a Montpellier (1781), ivi fondò una fabbrica di prodotti chimici che gli diede rinomanza europea. [...] giorni tenne la direzione generale del Commercio e delle Manifatture. Fu fatto allora pari diFrancia, dignità che gli venne riconosciuta da LuigiXVIII nel 1819, e da Luigi Filippo. Più che uomo politico, lo Ch. fu un volgarizzatore della scienza e ...
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ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...