ROVASENDA (Roasenda)
Giuseppe Gabetti
Castello feudale, che risale, pare, al sec. XI: fu ampliato nel 1460 con l'aggiunta della torre tuttora esistente. Sorge nel comune omonimo, in località degli antichi [...] VIII; nel sec. XVIII, Annibale, cultore di studî umanistici e poeta.
Alla sala R. nel museo di paleologia e paleontologia di Torino è legato il nome diLuigidi R., reputato geologo (1826-1917); e alla grande collezione di viti di Verzuolo - la più ...
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Generale, nato a Cambrai il 25 gennaio 1739, morto esule a Turville Park presso Henley-onThames (Inghilterra) il 14 marzo 1823. Dedicatosi alla milizia, prese parte con onore a molti fatti d'arme, ma nel [...] degl'Inglesi, suonarono indiretta offesa per il vincitore di Valmy. Il D. parve non rendersi conto di ciò, e alla prima restaurazione osò chiedere a LuigiXVIII il bastone di maresciallo diFrancia, in compenso dei servigi resi alla causa degli ...
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Nato il 6 marzo 1761 a Castelnaudary, da una famiglia originaria di Lucca. Tenente d'artiglieria nel 1781, fatto prigioniero dai Prussiani nella campagna d'Olanda (1787), capitano nel 1788, dall'esercito [...] generale inglese e consapevoli entrambi della situazione internazionale, proposero invano al duca di Wellington di richiamare senz'altro LuigiXVIII sul trono diFrancia, sospendendo le operazioni militari. Questo disegno non poté essere attuato per ...
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Diplomatico francese nato ad Avignone il 10 gennaio 1771, morto a Praga il 17 novembre 1839. Era capitano dei dragoni del re quando, alla fine del 1789, emigrò a Nizza, donde si trasferì sul Reno per entrare [...] del d'Avaray per Madera. Nel 1814, alla Restaurazione, il re LuigiXVIII nominò il B. ministro della casa reale. Al ritorno di Napoleone dall'Elba seguì di nuovo LuigiXVIII nell'esilio di Gand. ll costante favore del monarca aveva reso il B. oggetto ...
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Nato a Montpellier il 25 dicembre 1753, si segnalò negli ultimi anni dell'antico regime tra i fautori delle riforme: nell'estate 1788 pubblicò una memoria sugli Stati generali e l'anno seguente fu designato [...] Venezia. Ebbe pure la rappresentanza ufficiosa presso la Serenissima del conte di Lilla (LuigiXVIII), il quale, dopo la firma della pace fra la Spagna e la Francia, lo fece aggregare alla legazione russa di Venezia. Dall'Italia, l'A. teneva le fila ...
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MÂCON (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Henry PERRAULT-DESAIX
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Città della Francia sud-orientale capoluogo del dipartimento di Saône-et-Loire, con 18.496 ab. nel 1931 (18.427 nel 1926). È posta sulla [...] fine del sec. XV. Il palazzo di Montrevel, ora palazzo comunale, ha saloni di stile Luigi XV e XVI; il Palazzo di Marnay o di Senecé risale agli inizî del sec. XVIII; la "Charité" fu costruita nel 1775 su progetti di J. G. Soufflot. Nel museo vi ...
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Nacque a Riom da una famiglia di nobiltà di toga, il 10 giugno 1782. Nominato da Napoleone I nel 1809 prefetto della Vandea, nel 1813 fu trasferito alla prefettura della Loira inferiore, carica in cui [...] chambre introuvable e fu uno dei più attivi collaboratori del Decazes nella politica di resistenza alle violenze dell'estrema destra. Il 6 marzo 1819, LuigiXVIII lo nominò pari diFrancia; e nella camera alta il B. si segnalò per una ferma e ...
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RICHELIEU, Armand-Emanuel du Plessis, duca di
Carlo Morandi
Uomo di stato francese. Figlio del duca di Fronsac e nipote del duca Louis-Français-Armand de Richelieu, nacque a Parigi il 25 settembre 1766. [...] I lo creò poco dopo, governatore della Nuova Russia.
Il R. rientrò in Francia nel 1814 e seguì, durante e dopo i Cento giorni, le sorti diLuigiXVIII. Realista di provata fede, il R. non era però un reazionario e non aveva prevenzioni verso ...
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Nacque a Limoges il 15 ottobre 1784. Arruolatosi nei primordi dell'Impero, fece le campagne del 1806-7 nell'Europa Centrale, poi passò nella Spagna, dove si segnalò agli assedî di Pamplona e Saragozza, [...] il B., mal visto da LuigiXVIII, che non poté perdonargli di aver disertato la causa borbonica durante i Cento Giorni, visse fuori dell'esercito, dandosi con passione all'agricoltura. All'avvento diLuigi Filippo riprese il servizio attivo nell ...
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Nacque il 21 luglio 1761 a Bar-sur-Aube; morì a Bagneux il 24 giugno 1835. Partecipò direttamente alle diverse esperienze politiche della Francia dallo scoppio della Rivoluzione alla seconda restaurazione [...] parole: "L'épée d'un soldat heureux réduisit la France au silence et à la gloire. Ni l'un ni l'autre n'étaient le bonheur". Ciò non gl'impedì soprattutto di salutare in LuigiXVIII il liberatore: ministro degli Interni nel governo provvisorio, ebbe ...
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ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...