OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] sec. XVII al XX), la Francia fin dal principio chiese all'opera particolari doti di eloquio e di forme che della partitura è il recitativo. Ma il Fiorentino della corte diLuigi XIV, imbevuto di sensi francesi e aulici, educato in mezzo a précieux, ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] sé. Tuttavia, con lui, i rapporti tra Corsica e Francia si accrebbero.
Alla Corsica pare si rivolgesse qualche maggiore attenzione con LuigiXVIII. Luigi Courbon di Saint-Genest, il primo prefetto della restaurazione, convinto che la Corsica avesse ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] di Castellamonte e lo sviluppo edilizio di Torino nel sec. XVII, Torino 1896; P. Toesca, Torino, Bergamo 1911; C. Boggio, Lo sviluppo edilizio di Torino dalla rivol. franc a Pinerolo, dal conte René de Tessé per Luigi XIV e da G.B. Groppello per il ...
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Il bilancio è un documento contabile che espone, riassuntivamente, la situazione economica e finanziaria di una determinata azienda e pone a confronto gli elementi attivi e gli elementi passivi che compongono [...] 1806-1810, i paesi stranieri abbiano dato un contributo di 1.700.000.000 difranchi alle guerre napoleoniche.
Il bilancio diLuigiXVIII, ridivenuto normale, dopo il pagamento delle indennità di guerra, oscilla sui 900 milioni. Sotto Carlo X, nel ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] di successione polacca (v. successione, guerre di), e fu stipulata tra il marchese Ch.-P.-G. di Mirepoix, plenipotenziario del re diFrancia, paternalisticamente dall'imperatore Alessandro e seguito da LuigiXVIII e da alcuni principi tedeschi, né ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] d'archéol. et d'hist. della scuola diFrancia a Roma, XIX (1899), p. 302 segg Egiziano fu ordinato dal barnabita Luigi Maria Ungarelli. Gli oggetti ivi la descrizione Rainaldi al principio del sec. XVII; di esso si servirono e si servono tuttora gli ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
*
Carlo Morandi
La [...] maestri" olandesi del sec. XVII. La collezione di armi e armature è la più bella dell'Inghilterra; quella dei mobili, specie del sec. XVIII francese, non ha chi la superi fuori diFrancia.
Un'altra galleria di pitture di piccole dimensioni, ma d ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] Più tardi decadde molto e già nel sec. XVII si registra che vi alloggiano cocchieri e umile S. Giuliano l'Ospitaliero.
In Francia il primo albergo di cui si abbia notizia è quello dell il Niebuhr (nel 1816), Luigi I di Baviera (nel 1818), Arturo ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] potevano essere cambiati a capriccio. Diventano ereditarî alla metà del sec. XVII. E se ne ha una prova nello stemma reale inglese che di Parigi, lo stemmario dell'araldo Berry, che contiene una genealogia dei re diFrancia dal tempo del re San Luigi ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] primi anni, specialmente in Francia, per combattere il male dei denti. Fu solo all'epoca diLuigi XIII che il fumare si abituavano a prendere il tabacco da naso; nel sec. XVII l'uso di tabaccare era abituale in tutte le classi sociali. In Olanda l ...
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ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...