DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] vivo nel 1430; Niccolò, squittinato nel 1411 insieme ad Agnolo e a Luigi; forse D. ebbe pure un altro figlio, morto in tenera età cultura fiorentina nei secoli XIII-XVI, in Il notaio nella civiltà fiorentina nei secc. XIII-XVI, Firenze 1984, pp. 127 ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] padre; ad un amico di questo, il curiale milanese Luigi Mondello, dedicò in una copia d'omaggio l'Epistolarium, A. Solerti (Le vite di Dante, Petrarca e Boccaccio fino al sec. XVI,Milano [1905], pp. 158-185), oltre agli excerpta in G. Manetti, ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] reverendiss. monsignor Luigi d'Este, cardinale (s.n.t., ma Venezia) con una lettera dedicatoria a Luigi d'Este, 420-422; G. Tassini, V. F., celebre poetessa e cortigiana del sec. XVI (prima ed. 1874), a cura di G. Ghirardini, Venezia 1969 (con una ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] verso il 1710 suggerì all'attore e capocomico Luigi Riccoboni di inserirla nel suo repertorio e la Roma nel Cinquecento, Bologna 1946, pp. 351 s.; M. Messina, Rime del XVI secolo in un manoscritto autografo di G.B. Giraldi Cinzio e di B. Tasso, ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] del '5oo. Per esempio Joachim du Bellay, scrivendo a metà del sec. XVI, dopo aver tratto dal Valla il concetto che Roma fu grande per la Press, Evanston, Illinois,1950, pp. 17 sgg. r. Luigi Russo, Problemi di metodo critico, Bari, Laterza,19502, pp ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] 1501 il C. fu richiamato da Giorgio d'Amboise, legato di Luigi XII, a riprendere in Milano il suo insegnamento, interrotto del resto oculis e De anatomicis aggregationibus)edite soltanto nel sec. XVI con l'attribuzione ad un Demetrio greco non meglio ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] nell'accusa (forse di concussione) mossa contro il figlio Luigi. Persino i contemporanei non ebbero le idee molto chiare della Fac. di lettere e filosofia dell'univ. d. studi di Bari, XVI (1973), pp. 461-521. Del resto il Croce si è sempre occupato ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] brevi passi del testo (disc. IV, p. 393, e disc. XVI, p. 471) e da una nota in margine a esso, venne Tucci, I mestieri nella Piazza universale del G., in Studi in memoria di Luigi Dal Pane, Bologna 1982, pp. 319-331; R. Schenda, Enziklopädie des ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] luogo le tre corone, ma anche contemporanei come Ludovico Martelli, Luigi Alamanni) è elevato, così come cospicuo è l'uso al canto I dell'Inferno in M. Barbi, Della fortuna di Dante nel sec. XVI, Pisa 1890, pp. 363-404 (cfr. anche pp. 195-202, 217 s ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] a Paolo III; i restanti VII-VIII, cc. 129r s., a Pier Luigi Farnese; il ms. Chig., L.IV.76 è apografo in pulito dei Lettori di Retorica e humanae litterae allo Studio di Bologna nei secoli XV-XVI, Bologna 1992, pp. 56-58; F. Cortesi-Bosco, Sulle ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...