Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] s'imponeva all'intelletto di un uomo colto del XVI sec. dimostra, infatti, come la sua esperienza si Wilhelm, Zabarellas Methodenlehre, in: Aristotelismo veneto e scienza moderna, a cura di Luigi Olivieri, Padova, Antenore, 1983, 2 v.; v. I, pp. 155 ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Trecento. Attorno al vecchio Salutati e all'agostiniano Luigi Marsili si riunivano alcuni personaggi che sarebbero poi , Eugenio, L'età nuova. Ricerche di storia della cultura dal XII al XVI secolo, Napoli, Morano, 1969, pp. 477-500.
‒ 1975: Garin, ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] può recare, la «variazione» delle voci (II, XV, XVI, XVI,XVIII), e così via.
Questo Boccaccio, di conseguenza, non poteva area veneta, tuttavia, rapporti ben definiti legano il Bembo a Luigi Da Porto, l'autore della celebre novella di Giulietta e ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] è gigante, - morrà, quando il mordesse anco un dragone ...» (Luigi Pulci, ivi, XXXV).
In tre ottave dedicate a Medea (ivi, di terso avorio è simile a candida navicella su aurati flutti (xvi: poco diversamente il Marino, in un sonetto della Lira, ed ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] il sec. XIII. Va detto che per il regno di Luigi IX abbiamo una sorta di lacuna di informazione, perché non sono Stadenses, a cura di I.M. Lappenberg, in M.G.H., Scriptores, XVI, 1859, pp. 271-374.
L'Estoire d'Eracles empereur et la conqueste ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] 'opera quale l'Etruria regalis, che, distesa a cavaliere dei secoli XVI e XVII da un umanista scozzese semi-profugo, fu edita nel secolo poco di poi il non tecnico, ma ugualmente «napoleonico», Luigi Blanch, i cui scritti di storia e storiografia del ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] altro dato aveva caratterizzato la società italiana tra la fine del XVI e la prima metà del XVII secolo: la crescita delle mutato. Prima di tutto gli stati. Il modello assolutistico di Luigi XIV non fu affatto una meteora isolata. Trovò una serie ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] ispirando programmi e piani che hanno strappato l'ammirazione di Luigi Einaudi. Eppure, anche qui, come per Ortes, per le province parmensi» , n. s., vol. xv (1915), pp. 1-121, vol. XVI (1916), pp. 193-368, vol. XIX (1919), pp. 1 -250, vol. xx (1920 ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] la peste e così si rifugiò ad Argenta, in casa di Luigi Morelli, dove l'epidemia raggiunse il G. e gli amici Pertusi, L'umanesimo greco dalla fine del sec. XIV agli inizi del sec. XVI, in Storia della cultura veneta, 3, I, Vicenza 1980, pp. 193-200; ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] a trovare le sue forme caratteristiche proprio a cavaliere fra il secolo XVI e il secolo XVII, è perché da un lato il canto suoi rapporti con la poesia nel Seicento discorre qui appresso Luigi Ronga. A me spetta solo giustificare la scelta dei testi ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...