Uomo politico (Marsiglia 1767 - Bordeaux 1794). Avvocato, nel luglio 1792 fu inviato dal municipio di Marsiglia all'Assemblea legislativa per chiedere la deposizione di LuigiXVI; partecipò all'attacco [...] delle Tuileries del 10 ag. Poco dopo, sotto l'influenza dei coniugi Roland, abbandonò i giacobini per accostarsi ai girondini, dei quali divenne uno dei capi. Deputato alla Convenzione, dopo aver tentato ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Grenoble 1761 - Parigi 1793). Avvocato, eletto nel 1789 agli Stati Generali, fu, nell'ambito dell'Assemblea nazionale costituente, uno dei principali rappresentanti del partito [...] dei settori legati al commercio con le colonie. Dopo la tentata fuga di Varennes, allacciò stretti rapporti con LuigiXVI e si adoperò per una revisione della costituzione in senso conservatore. La scoperta di alcune carte compromettenti alle ...
Leggi Tutto
Architetto (Parigi 1739 - ivi 1811); studiò con G. N. Servandoni, E.-F. Boullée e P.-L. Moreau, poi (1759-63) fu a Roma. Fu uno dei sostenitori dello stile LuigiXVI e della reazione al Rococò in nome [...] della purezza e severità antica. Progettò e costruì la chiesa di Saint-Philippe-du-Roule (1768-84) e il pal. Lavrillière (1765-67, oggi Rothschild). Rimaneggiò il Lussemburgo creando il vestibolo e lo ...
Leggi Tutto
Architetto (Pontoise 1762 - Parigi 1853). Recatosi a Roma (1786-92) per studiare le antichità classiche, dal 1789 collaborò con Ch. Percier. Massimi rappresentanti dello stile impero, ampiamente diffuso [...] architetti del Louvre e delle Tuileries (1804-48), progettarono l'Arc du Carousel (1806) e lavorarono a Versailles e a Fontainebleau. A F. si devono anche: la cappella alla memoria di LuigiXVI (1826) a Parigi e l'Hôtel Dieu di Pontoise (1823-27). ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario francese (Gourdon, Lot, 1763 - Brux elles 1829); membro della Convenzione, votò la condanna a morte di LuigiXVI, e fu un energico commissario presso gli eserciti e nelle province; ricoprì [...] varî uffici; nel 1806 fu a Napoli, consigliere di stato di Murat. Con la Restaurazione, nel 1816, fu bandito dalla Francia ...
Leggi Tutto
Figlia (Versailles 1759 - Napoli 1802) di Luigi delfino di Francia e sorella di LuigiXVI, sposò (1775) il principe di Piemonte, divenuto poi (1796) re Carlo Emanuele IV, che poi accompagnò nell'esilio. [...] Nel 1808 fu iniziato il processo di beatificazione ...
Leggi Tutto
Medico (Aix-en-Provence 1703 - Parigi 1780) nell'ospedale di Aix, si dedicò a studî anatomici. Chiamato poi all'ospedale di Versailles, fu medico di corte presso Luigi XV e LuigiXVI. ...
Leggi Tutto
Città della Francia sud-orientale (156.107 ab. nel 2006), capoluogo del dipartimento dell’Isère. È situata a 214 m s.l.m. ai piedi delle Alpi nel punto d’incontro fra la valle dell’Isère e le valli del [...] . Questi iniziò quelle fortificazioni della città che, continuate da S. Vauban, furono compiute nel 1832. Nel 1788 i membri del Parlamento, disciolto da LuigiXVI, formularono una solenne protesta che rappresentò uno dei primi atti della Rivoluzione. ...
Leggi Tutto
Figlio (Saint-Cloud 1747 - Parigi 1793) di Louis-Philippe (n. 1725 - m. 1785). Rappresentante della nobiltà agli Stati generali (1789), si unì poi al terzo stato. Ammesso (1791) al club dei giacobini, [...] di primo piano nella preparazione delle giornate del 5 e 6 ottobre; in questo periodo, sperando nell'abdicazione del cugino LuigiXVI, nutrì l'ambizione di salire al trono, almeno come reggente. Ammesso al club dei Giacobini nel 1791, dopo la caduta ...
Leggi Tutto
Regione storica della Francia centrale, formata da una pianura poco accidentata, che si stende tra il Massiccio Centrale e il grande gomito orleanese della Loira.
Deve il suo nome alla società celtica [...] riunito alla corona nel 1601 alla morte di Luisa di Lorena, vedova di Enrico III; da allora il titolo di duca di B. divenne puramente nominale: lo portarono fra gli altri Luigi (XVI come re di Francia) e il secondogenito di Carlo X, Carlo Ferdinando. ...
Leggi Tutto
luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...