CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] trattato... in risposta agli apologisti dell'Assemblea Nazionale diFrancia, in Supplemento al Giorn. eccl., IV , Città di Castello 1962; G. Alberigo, Lo sviluppo della dottrina sui poteri nella Chiesa universale. Momenti essenziali tra il XVI e il ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] lo incarico di presentare le congratulazioni al nuovo re Luigi XV a nome del Giannone, alle storie diFrancia del de Mazéray e 218 n., 219, 237; L. von Pastor, Storia dei Papi, XV e XVI, 1-2, Roma 1933, ad Indices; E. Dammig, Il movimento giansen. ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] di un cambio di politica da parte del Papato e del ducato di Milano sembrava dovuta a prima vista, più che a un immedesimarsi diLuigi nei suoi nuovi interessi di re diFrancia anche i secc. XVI-XVIII, Arch. di Stato di Prato, Comunale, 581 ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] . Proprio nel 1506, su incarico di Francesco Gonzaga, Alberto si recò presso il re diFranciaLuigi XII: fu a Tours e a Pico Grimani Pio e di altra biblioteca ignota del secolo XVI esistenti nell’Ottoboniana e i codici greci Pio di Modena, Città del ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] nella sua Epistola super significationibus XVI coniunctionum in signo Piscium que di una perduta operetta: il De liberatione Francisci regis Christianissimi, riguardante la cattura del re diFrancia avvenuta frattanto nel febbraio sotto le mura di ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] diFrancia che sembrerebbero lasciar percepire da parte del G. una scelta di testo (disc. IV, p. 393, e disc. XVI, p. 471) e da una nota in margine nella Piazza universale del G., in Studi in memoria diLuigi Dal Pane, Bologna 1982, pp. 319-331; R ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] contemporaneamente erano portate avanti con qualche apparenza di successo dal Bichi alla corte diFrancia.
Secondo il C. un compromesso avrebbe potuto essere raggiunto sulla base della rinunzia da parte diLuigi XIII all'occupazione della Lorena e ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] ], il quale lo provocava a parlare delle cose diFrancia e ne criticava il sentimento, favorevole sempre alle ibid.). Il rovesciamento della monarchia, il processo e l'esecuzione diLuigiXVI e l'instaurazione del Terrore spinsero poi anche lui, come ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] altri fratelli uno solo, Luigi, padre di Raffaello, avrebbe scelto la indirizzi conciliativi degli esordi del papato di Gregorio XVI, al L. non restò non integrale (La mia nunziatura diFrancia); ma, al di là dei toni autoassolutori del suo ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] . non svolse un ruolo di primo piano tra i diplomatici accreditati alla corte diLuigiXVI, dato il peso sempre firmare al papa, ormai in precarie condizioni di salute, il progetto di convenzione tra la Francia e la S. Sede, impropriamente noto come ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
catto-laico
(catto laico), agg. Che contempera interessi o istanze provenienti dal mondo cattolico con quelli d’impronta laica. ◆ Banca catto-laica. [...] La banca cattolica per eccellenza [Banca Intesa] [...] giocherà sulla scena europea...