Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] di esse può recare, la «variazione» delle voci (II, XV, XVI, XVI,XVIII), e così via.
Questo Boccaccio, diLuigi Da Porto, l'autore della celebre novella di Giulietta e Romeo, e anche di n'era scordato anche il DiFrancia). Intanto il conte che governa ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] trono e altare, diventando così lo specchio negativo del monarca assoluto nella Francia dell’età diLuigi XIV, Luigi XV e LuigiXVI. In una sua lettera a Federico II di Prussia del 1778, Costantino e Teodosio, però, divengono anche lo specchio del ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] Luigi (Gesta sancti Ludovici, 1840, p. 326), in un altro un prepotente, cui il re diFrancia sa XVI, 1916.
Bartolomeo di Neocastro, Historia Sicula, a cura di G. Paladino, in R.I.S.2, XIII, 3, 1921-1922.
Riccardo di San Germano, Chronica, a cura di ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] ; e quando il Monti, nell'anniversario della decapitazione diLuigiXVI, scriveva:
Il tiranno è caduto. Sorgete,
genti sconsolate lande infernali di È morta ci fanno venire in mente quell'inferno parnassiano immaginato da Anatole France in Thaïs: ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Isola Comacina, nei pressi della quale essi possedevano ancora nel XVI secolo terre e benefici. La forma moderna del cognome venne dal re diFrancia agli schiavi delle galee moresche, il G. valutava ogni fonte possibile al fine di ottenere resoconti ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] discesa del re diFrancia Carlo VIII in di J. Charles, presidente del Senato di Milano, istituito da Luigi XII, al quale, riconoscente, nel 1509 dedicò le odi di Manuzio: tipografi-umanisti-editori dei secoli XV-XVI, Firenze 1961; L.V. Gerulaitis, The ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] di Alfonso II d'Aragona, databile al marzo-aprile 1471 Luigi Pulci dichiarava di si affollarono nella prima metà del XVI secolo, tutte prodotte in tipografie I, a cura di L. Monti Sabia, Torino 1977, pp. 232 s.; L. DiFrancia, Novellistica, Milano 1924 ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] Corona diFrancia che tornò esplicitamente nel Teatro gallico (ibid. 1691), dedicato alla narrazione degli avvenimenti che avevano interessato la casa reale di Borbone, sotto i regni di Enrico IV, diLuigi XIII e soprattutto diLuigi XIV. Approfondì ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] , squittinato nel 1411 insieme ad Agnolo e a Luigi; forse D. ebbe pure un altro figlio, XII (1919), pp. 34 ss.; L. DiFrancia, La novellistica, Milano 1924, p. 279; secoli XIII-XVI, in Il notaio nella civiltà fiorentina nei secc. XIII-XVI, Firenze ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] la F. fu costretta a replicare con il capitolo XVI "D'ardito cavalier non è prodezza", in cui mostra Franco all'illustriss. et reverendiss. monsignor Luigi d'Este, cardinale (s.n.t., ma Venezia) con una lettera dedicatoria a Luigi d'Este, cardinale di ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
catto-laico
(catto laico), agg. Che contempera interessi o istanze provenienti dal mondo cattolico con quelli d’impronta laica. ◆ Banca catto-laica. [...] La banca cattolica per eccellenza [Banca Intesa] [...] giocherà sulla scena europea...