Corsaro (Saint-Malo 1673 - Parigi 1736). Il nome originario era Trouin de La Barbinais, mutato poi in du Gué (o Duguay) dal nome del villaggio in cui fu allevato. Figlio di un ricco armatore, si segnalò [...] una splendida vittoria sugli Inglesi nella Manica (1707), nel 1711 attaccò e tenne per qualche tempo Rio de Janeiro; durante il regno di LuigiXV capitanò nel Mediterraneo una campagna contro i Barbareschi. Assai celebri sono i suoi Mémoires (1740). ...
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Figlia (Breslavia 1703 - Versailles 1768) di Stanislao, re di Polonia, viveva miseramente in Francia col padre detronizzato, allorché il calcolo di Luigi Enrico duca di Borbone e della marchesa Agnese [...] de Prie, che intendevano neutralizzare l'influenza degli Orléans sull'animo di LuigiXV, la portò sul trono di Francia, come sposa dello stesso LuigiXV (1725). Modesta e pia, M. non ebbe mai un influsso politico sul marito e dopo il 1737 visse a ...
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Favorita (Vaucouleurs 1743 - Parigi 1793) del re di Francia LuigiXV, di cui divenne l'amante dopo essere stata presentata a corte, nel 1769. Appoggiata dal partito di Richelieu e osteggiata dai familiari [...] del re, godette di una certa influenza (soprattutto riguardo alla sostituzione del ministro Choiseul col duca d'Aiguillon nel 1770) ma dovette abbandonare la corte quando il re cadde malato (1774). Fu ...
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Aristocratico francese e agente segreto (Tonnerre 1728 - Londra 1810). Dopo un breve periodo di interesse per la letteratura (collaborò all'Année littéraire di É.-C. Fréron), passò in diplomazia. Fu agente [...] segreto di LuigiXV in Russia (1755) e a Londra, e partecipò a varie campagne militari della guerra dei Sette anni. Nelle sue missioni amò travestirsi da donna e i contemporanei furono assai dubbiosi circa il suo sesso. ...
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Figlia (Torino 1685 - Versailles 1712) di Vittorio Amedeo II. Destinata sposa a Luigi di Borgogna, nipote di Luigi XIV (1696), quasi pegno del riavvicinamento del Piemonte alla Francia, fu accolta festosamente [...] a Versailles (1697) dove riscosse larghe simpatie nell'ambiente di corte. La scarlattina portò alla tomba a brevissima distanza lei e il marito: donde l'infondato sospetto di veneficio. Fu madre di LuigiXV. ...
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Scrittore e uomo politico francese, nato a Vincennes il 9 febbraio 1879, morto a Parigi il 9 febbraio 1936. Studiò diritto; ma la sua attività fu, sin dalla giovinezza, dedicata al giornalismo, alla vita [...] e a lumeggiare certi problemi in maniera suggestiva: tale è il caso per le considerazioni del B. sul regno di LuigiXV e sulla insufficienza del potere regio di fronte ai parlamenti.
Le doti, assai notevoli, di scrittore del B. hanno contribuito ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] i plumbei e farraginosi Bergier (5luglio 1769), Gauchat (20dic. 1769) e Valsecchi (6 genn. 1770), e i pressanti inviti rivolti a LuigiXV (21 marzo e 26 sett. 1770), prima e dopo l'Assemblea del clero di Francia, che prese dura posizione contro la ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] approvato dalla sede apostolica" (Pastor, p. 666).
Nonostante le difficoltà in cui l'atteggiamento di Roma lo metteva, LuigiXV fece un estremo tentativo di mediazione, conferendo con un editto del marzo 1762 ai cinque provinciali francesi i poteri ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] che gli avvenimenti di per sé trovino quasi un naturale e placido sbocco. Resasi più che mai palese la titubanza di LuigiXV nella lotta, B. XIV si deciderà a indirizzare al sovrano una lettera privata perché il suo silenzio non venisse inteso come ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] , collaboratore per gli articoli teologici. Lo scandalo indusse i gesuiti e il 'partito devoto' di corte a esigere da LuigiXV un arrêt che ordinava un'effimera sospensione dell'opera. Assai più grave la seconda crisi, provocata dall'articolo Ginevra ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
rococo
rococò (ant. o raro roccocò) s. m. [dal fr. rococo, alterazione scherz., avvenuta nel gergo degli artisti, di rocaille (v.)]. – Stile architettonico e decorativo affermatosi in Francia, e diffusosi nel resto d’Europa, nella prima metà...