ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] dall'apertura delle ostilità.
Come rappresentante della Repubblica, avrebbe dovuto cercare di risolvere, con i ministri di LuigiXV, alcune pendenze di natura diplomatica e commerciale, ma tutta l'attenzione di quella corte era rivolta a ben ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] essere pessimi interpreti del pensiero agostiniano.
Negli ultimi mesi del 1756 Benedetto XIV, su sollecitazione di LuigiXV che desiderava il ristabilimento della pace religiosa in Francia turbata dalle polemiche sorte intorno all'accettazione della ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] finalmente contento dei risultati raggiunti. Nel gennaio era stato infatti chiamato dallo scià per discutere di una lettera di LuigiXV. Hussein si era mostrato ben disposto e gli aveva donato un abito persiano finemente lavorato. Tuttavia il F ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] Urbino. Tuttavia il F. apparteneva ad un ramo secondario, non insignito di titolo fino al 1721, quando LuigiXV compensò i servigi militari resi a Luigi XIV da uno zio del F., Bartolomeo, conferendo al nipote il titolo di conte; la fedeltà ai Borbone ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] alla Corona francese dopo la morte di Stanislao Leszczyński (23 febbr. 1766), già re di Polonia e suocero di LuigiXV, come disposto dalla pace di Vienna del 1738. Riferì inoltre, quasi giornalmente, sugli intrecci diplomatici e politici a seguito ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] a Londra. Arrivò nella capitale francese il 9 febbr. 1747 e il 19, a Versailles, vide in udienza privata LuigiXV, al quale illustrò la situazione critica della Repubblica, implorando "la pronta assistenza di Sua Maestà con soccorsi di truppe e ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] con una ripresa dei Talents. Nel marzo e nel giugno del 1740 si esibì a Versailles; il 6 marzo, davanti a LuigiXV ed alla regina, chiuse la serata della Comédie-Française danzando un passo a due campestre con Valentino Riccoboni, il figlio del ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] seguito di figli illegittimi che contrassegnarono tutta la sua esistenza. Del resto Carlotta Aglae, rinviata a Modena nel 1759 da LuigiXV infastidito per l'irrequietezza di lei, vi rimase ben poco, invisa ormai anche al figlio. Ritornò ben presto a ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] di Torella alla fine del 1739, l'E. vi restò per vari mesi quale incaricato d'affari, ricevendo l'apprezzamento di LuigiXV per le sue doti diplomatiche. Il sovrano francese gli donò, al termine del suo servizio, una catena d'oro con una medaglia ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] i Turchi. I dispacci da Parigi del D. sono fitti di informazioni circa la politica del card. Fleury, il potente ministro di LuigiXV. Nel 1733 infatti, morto il re di Polonia Augusto II, si apriva la lotta tra l'Impero, che voleva portare sul trono ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
rococo
rococò (ant. o raro roccocò) s. m. [dal fr. rococo, alterazione scherz., avvenuta nel gergo degli artisti, di rocaille (v.)]. – Stile architettonico e decorativo affermatosi in Francia, e diffusosi nel resto d’Europa, nella prima metà...