LAURENT, Pierre-Joseph
Ingegnere, nato a Bouchain nel 1715, morto a Rennes nel 1773. Gli sono dovuti importanti lavori idraulici e di bonifica, tra cui il prosciugamento delle paludi delle Fiandre e [...] tra la Somme e l'Escaut; il prosciugamento delle miniere della Bretagna, operazione da cui ritrasse una grande fortuna. Gli è dovuta anche la galleria di Saint-Quentin. LuigiXV lo nominò direttore dei Canali di Piccardia e di Fiandra e lo nobilitò. ...
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LACAZE, Louis de
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Lembeye (Pirenei), intorno al 1700, morto a Parigi nel 1765, studiò a Montpellier, ove ebbe la laurea nel 1724. Chiamato a Parigi nel 1730 alla corte [...] di LuigiXV, divenne medico del re. Fu uno dei capi della scuola vitalista francese e affermò che la sede della vita è da ricercarsi nel tessuto connettivo e particolarmente nelle meningi e nel diaframma. La sua opera principale è lo Specimen novi ...
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NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] dal trattato di Vienna del 1815, hanno regolato la questione secondo i termini indicati alla voce fiume: I fiumi internazionali (XV, p. 514).
La navigazione nei porti di un dato stato dipende dalle disposizioni interne dello stato stesso. Di regola ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] è pubblicata il 24 marzo la condanna, mentre, nello stesso giorno, un breve papale è indirizzato al re di Francia LuigiXV a netto chiarimento della volontà della S. Sede di rimanere saldamente confitta nel solco scavato da Clemente XI. E lo stesso ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] agosto del 1718, si era formata contro di lui una "quadruplice" alleanza, con la partecipazione di Carlo VI d'Asburgo, LuigiXV di Francia e Giorgio I d'Inghilterra (il quarto collegato, le Province Unite d'Olanda, avrà una parte trascurabile). L ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] donato al papa una reliquia di santa Lucia), ma anche una preziosa occasione per certificare le ottime relazioni con la Francia (LuigiXV inviò in dono una reliquia del doge) e, più in generale, per cementare mediante il culto dogale (tra l'altro ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Gesuiti, ma anche di molti vescovi francesi e dello stesso Luigi XIV, ora politicamente più vicino alla Santa Sede. La attacco ai Gesuiti nel 1761 e convinse l'incerto re LuigiXV ad allontanare dal Regno la Compagnia nel 1764. La reazione ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] alleanza fra trono e altare, diventando così lo specchio negativo del monarca assoluto nella Francia dell’età di Luigi XIV, LuigiXV e Luigi XVI. In una sua lettera a Federico II di Prussia del 1778, Costantino e Teodosio, però, divengono anche ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Macchine e idraulica
Terry S. Reynolds
Macchine e idraulica
Nel Settecento, a parte rare eccezioni, i tecnici impiegavano ancora i metodi [...] a de Parcieux di studiare i mezzi per assicurare un approvvigionamento idrico costante al castello della favorita di LuigiXV, Madame de Pompadour. Per azionare le pompe necessarie era disponibile soltanto un piccolo torrente. De Parcieux si rese ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] (e come tale adottata anche per l’educazione di LuigiXV di Francia dal teatino p. Bernard9), venne tradotta testimonianze manoscritte, una serba e le altre russe, risalgono ai secoli XV-XVI. Le Responsa di Nicolo I, invece, sono state tradotte in ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
rococo
rococò (ant. o raro roccocò) s. m. [dal fr. rococo, alterazione scherz., avvenuta nel gergo degli artisti, di rocaille (v.)]. – Stile architettonico e decorativo affermatosi in Francia, e diffusosi nel resto d’Europa, nella prima metà...