Pietro Ottoboni (Venezia 1610 - Roma 1691), dottissimo giurisperito, cardinale dal 1652, vescovo di Brescia (1654-1664), diocesi in cui fece le sue prime prove di intransigente difensore dell'ortodossia [...] accusato di quietismo; successe a Innocenzo XI il 6 ott. 1689. Parve ristabilire tollerabili rapporti con la Francia di LuigiXIV, ottenendo da quest'ultimo la restituzione di Avignone e del contado venassino; ma la tensione riprese per il fermo ...
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Figlio (Torino 1666 - Rivoli 1732) di Carlo Emanuele II, cui successe nel 1675. Assunti pieni poteri (1684), entrò (1690) in guerra contro la Francia, con cui negoziò la pace di Torino (1696) e con cui [...] trattava con l'Inghilterra. Nel 1690 entrò nella Grande Alleanza, in guerra contro la Francia; battuto più volte, negoziò con LuigiXIV, duramente impegnato sul Reno e nei Paesi Bassi, una pace separata (trattato di Torino, 1696), che rafforzò il suo ...
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Musicista (Firenze 1632 - Parigi 1687). Giunto in Francia giovanissimo entrò al servizio di LuigiXIV come ballerino e mimo, e poi come sovrintendente della musica e compositore di corte. Fu il riformatore [...] ai pezzi corali.
Vita
Emigrato in Francia quattordicenne, al servizio di una damigella di corte, entrò poi al servizio di LuigiXIV. Presto si rese celebre, prendendo parte ai balletti di corte, per il suo talento di danzatore, mimo e cantante buffo ...
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Famiglia che deve il suo nome al castello di Zollern nella Svevia, e riporta le sue fortune a Federico III conte di Zollern, fautore degli Hohenstaufen, il cui matrimonio con Sofia, figlia del conte Corrado [...] , figlio di Federico il Vecchio. L'accorta politica dei successori, durante la guerra dei Trent'anni e nel corso delle lotte di LuigiXIV con l'Impero, rafforzò oltremodo la posizione dei H. in Germania e in Europa. Con Federico, I come re di Prussia ...
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Uomo politico olandese (Dordrecht 1625 - L'Aia 1672), figlio di Jacob. Gran pensionario d'Olanda (più volte dal 1653), stipulò la Triplice Alleanza ma non riuscì a scongiurare l'isolamento dell'Olanda [...] condusse la nuova flotta fuori del Zuiderzee. Ristabilita la pace con il trattato di Breda (1667), la politica aggressiva di LuigiXIV, volta alla conquista delle Fiandre spagnole, portò de W. a negoziare l'appoggio dell'Inghilterra e della Svezia e ...
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Scrittore francese (Parigi 1628 - ivi 1703), fratello di Claude, Nicolas e Pierre. Ebbe un'importante posizione ufficiale, come «commis de la surintendance des bâtiments» (1664), per la quale agì da intermediario [...] anni di vita comoda, durante la quale egli coltivò gli studi e le amicizie. Protetto da Colbert, il potente ministro di LuigiXIV, P. fu suo intimo ed efficace collaboratore per quasi un ventennio; e per il suo diretto intervento entrò nella piccola ...
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Secondogenito (Londra 1630 - ivi 1685) di Carlo I e di Enrichetta Maria, seguì il padre durante il periodo della guerra civile, poi se ne staccò e raggiunse la madre a Parigi. Nel 1648 partecipò al blocco [...] 21 maggio 1662, C. sposava Caterina di Braganza, che gli portò in dote Tangeri e Bombay. Attratto nell'orbita della politica di LuigiXIV, fu in guerra con l'Olanda dal 1664 al 1667, ottenendo la cessione di New Amsterdam (New York), e, concluso col ...
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Musicista (Crema 1602 - Venezia 1676). Studiò dapprima col proprio padre G. B. Caletti, poi (per cura del suo protettore F. Cavalli) in S. Marco, con C. Monteverdi. Qui C. (che aveva preso il nome del [...] alla formula. Ancora undici opere, e nel 1654 il nuovo culmine, Xerse, cui seguirono molte altre. Nel 1660 per le nozze di LuigiXIV fu chiamato ad allestire il Xerse (cui G. B. Lulli aggiunse i balletti), e nel 1662, a quella corte, diede l'Ercole ...
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Uomo di stato (Reims 1619 - Parigi 1683); figlio d'un ricco mercante di panni, funzionario nella pubblica amministrazione dal 1643, dovette la sua rapida carriera al Mazzarino che, dopo averlo esperimentato [...] del Senegal). La sua opera ebbe larghe e benefiche ripercussioni, anche se in parte compromesse dalla politica bellicosa di LuigiXIV, e da lui si disse "colbertismo" l'indirizzo di politica economica tendente a proteggere le industrie nazionali. Fu ...
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Figlio (Vienna 1640 - ivi 1705) dell'imperatore Ferdinando III e di Maria Anna, sorella di Filippo IV di Spagna, dapprima destinato alla carriera ecclesiastica, dopo la morte del fratello maggiore fu chiamato [...] l'acquisto di tutta l'Ungheria e della Transilvania. Nell'Impero intanto, dopo un periodo di relazioni amichevoli con LuigiXIV, caldeggiate da V. E. Lobkovic, che portarono a un accordo di spartizione della monarchia spagnola, il cui sovrano Carlo ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
quattordicesimo
quattordicèṡimo agg. num. ord. [der. di quattordici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 14 (in cifre arabe 14°, in numeri romani XIV): arrivare, classificarsi...