GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] del Siri, che nel 1649 si trasferì a Parigi, ma fece ritorno in Italia nel 1650 e ancora nel 1657, inviato da LuigiXIV a Modena con un incarico diplomatico. È possibile che in tale occasione il Siri abbia conosciuto l'ormai ventenne G. e l'abbia ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] i contatti nati in occasione del primo viaggio, ma si trovò in una città in piena crisi politica.
La morte di LuigiXIV e l'incapacità di Filippo d'Orléans di riportare in una situazione di equilibrio il potere monarchico avevano fatto riesplodere le ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] ai Serenissimi "un colpo di politica grande": togliere da mezzo i pretesti come quelli del conte per capire se LuigiXIV mirasse invece a "disegni più vasti" pregiudizievoli alla libertà della Repubblica. Più che avviare effimeri tentativi di riarmo ...
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MANCINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'11 luglio 1637 da Lorenzo, nobile romano di famiglia di antica nobiltà municipale, e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Crebbe [...] famoso dei suoi figli, il principe Eugenio di Savoia, non furono facili. Nel 1683 Eugenio, offeso dall'ostilità che gli dimostrava LuigiXIV, lasciò la Francia e passò al servizio degli Asburgo. Nel 1685 si recò a Bruxelles e visitò la madre. L'anno ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] funzionari; affidò l'amministrazione del peculio frumentario a un'apposita deputazione; fece fondere le monete con l'effigie di LuigiXIV per coniarne altre con l'impronta del re spagnolo; riportò alla diretta dipendenza della Corona i casali e i ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] al principe elettore di Baviera fama europea.
L'occupazione e il saccheggio del Palatinato (iniziato dall'armata francese di LuigiXIV il 24 sett. 1688) richiesero l'impiego delle truppe bavaresi sul confine occidentale dell'Impero. Dopo una breve ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] enumeravano i principali problemi che il nuovo nunzio avrebbe dovuto affrontare, in un momento assai delicato per i rapporti fra LuigiXIV ed il papa. Non erano infatti mancati, dalla fine del XVII secolo, attriti per le questioni di confine fra il ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] grande catastrofe", che ha rovinato la Francia per lunghissima serie d'anni: il deficit trascinatosi sin dai tempi di LuigiXIV e mai sanato è senza dubbio la causa prima e immediata della Rivoluzione; clero e nobiltà vollero pervicacemente sostenere ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] con apprensione la recrudescenza delle persecuzioni, conseguenza diretta della revoca dell'editto di Nantes (1685) e delle pressioni di LuigiXIV sul duca di Savoia. Contravvenendo agli accordi, con l'editto del 31 genn. 1686 il duca impose la ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] a Pinasca, fu assente dal campo per cinque settimane. La tenace resistenza valdese e la mediazione del re di Francia LuigiXIV, che premeva per un reintegro della minoranza nei suoi diritti, convinsero il governo ducale a concedere una tregua. Il 3 ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
quattordicesimo
quattordicèṡimo agg. num. ord. [der. di quattordici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 14 (in cifre arabe 14°, in numeri romani XIV): arrivare, classificarsi...