Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] e del principio del diritto divino del re.
Questo processo raggiunse il suo punto più alto all'epoca di LuigiXIV, che tentò nuovamente di giocare la carta dell'espansionismo militaristico, forte della posizione di preminenza che la Francia aveva ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] di Alessandro Magno; la Roma di Cesare; il pontificato di Leone X e la Firenze dei Medici; la Francia di LuigiXIV e di Colbert) in cui i principi, accentrando nelle loro mani il potere, avevano lasciato una traccia indelebile nella storia (vol ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] politica francese finì per rivelarsi un'arma a doppio taglio. Il M. poté infatti continuare a godere della benevolenza di LuigiXIV, ma finì per essere guardato con sospetto dal pontefice e restò escluso dai centri del potere curiale.
Alla morte di ...
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metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] cultura greca e latina, accostato all’età di Lorenzo il Magnifico e alla Francia di re Sole (Secolo di LuigiXIV, 1751). Questa visione si contrapponeva da un lato al continuum cronologico della teologia cristiana (perché mirava a cogliere affinità ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Figlio di Carlo Emanuele e di Margherita Besozzi, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1626. Nel 1629 il padre, che quattro anni prima era stato nominato ambasciatore [...] , aveva perciò messo in allarme la Confederazione, anche se pochi mesi più tardi, con il trattato di Aquisgrana, LuigiXIV si era piegato a restituire al suo legittimo sovrano il territorio conquistato. Benché, quindi, la necessità di provvedere alla ...
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GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] spagnola, si era messa sotto la protezione della Francia, i cui aiuti militari permisero agli insorti di resistere per molti mesi. LuigiXIV offrì allora al granduca di Toscana, per mezzo del G., una sorta di tutela sulla città, in attesa che fosse ...
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GARBARINO, Francesco
Oriana Cartaregia
Nacque a Genova nel 1607 da Raffaele di Francesco e Maria Orengo d'Albenga. La famiglia Garbarino, originaria di Albenga, si era insediata a Genova intorno al [...] protrasse per mesi ed ebbe fine solo con l'intervento del principe Luigi I Grimaldi di Monaco (Accinelli, op. cit., pp. 218 s con un egregio compromesso dopo mesi di trattative con l'inviato di LuigiXIV, l'abate di Cruas, H.-H. di Servien (Accinelli, ...
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Hagenau
WWolfgang Stürner
Il castello di Hagenau fu costruito intorno al 1030 su un'isola del piccolo fiume Moder al centro dell'Alsazia settentrionale, a circa 30 km da Strasburgo. Intorno al 1100, [...] Da qui si recò all'incontro con l'erede al trono francese Luigi VIII, e sempre a Hagenau risiedette nel gennaio del 1213 dopo la alsaziane. Nel 1673 furono costrette tutte a sottomettersi a LuigiXIV re di Francia, le cui truppe nel 1675 distrussero ...
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GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] Re, ma prima di ripartire per l'Italia ebbe ancora l'onore di comunicare a Giorgio I la notizia della morte di LuigiXIV (1° sett. 1715), essendone stato impedito l'ambasciatore inglese in Francia. La sua missione così si concluse ufficialmente il 7 ...
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CRISAFI, Antonio
Irene Polverini Fosi
Varia si presenta nei documenti la grafia del cognome, e se la forma più comune in area francese è Crisafy, altre sono Crisasi, Crisaci, Cresassy, Crisacy, Cressassy, [...] alle vicende degli anni 167-678, Tomaso ed il C. preferirono rifugiarsi a Versailles, dove furono ben accolti alla corte di LuigiXIV. Nel 1683, il C. fu imprigionato alla Bastiglia, non si sa bene se in seguito ad una rissa o per motivi politici ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
quattordicesimo
quattordicèṡimo agg. num. ord. [der. di quattordici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 14 (in cifre arabe 14°, in numeri romani XIV): arrivare, classificarsi...