DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] l'opera La verità vendicata dai sofismi diFrancia (1667)., scritta per confutare le pretensioni diLuigiXIV sui Paesi Bassi alla morte di Filippo IV di Spagna (1665). Ma il resoconto più interessante di questo rapporto ci viene da cinquantatré ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] Corona diFrancia che tornò esplicitamente nel Teatro gallico (ibid. 1691), dedicato alla narrazione degli avvenimenti che avevano interessato la casa reale di Borbone, sotto i regni di Enrico IV, diLuigi XIII e soprattutto diLuigiXIV. Approfondì ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] squittinato nel 1411 insieme ad Agnolo e a Luigi; forse D. ebbe pure un altro figlio, XIV, ravvivata nelle riunioni nel "paradiso" degli Alberti, e dall'altro dalla presenza di XII (1919), pp. 34 ss.; L. DiFrancia, La novellistica, Milano 1924, p. 279 ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] poetico di richiesta. A questo proposito c'è da sottolineare che uno dei due sonetti, il XIV, "D Franco all'illustriss. et reverendiss. monsignor Luigi d'Este, cardinale (s.n.t., ma Venezia) con una lettera dedicatoria a Luigi d'Este, cardinale di ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] un altro fattore. Nel 1828, sulla Revue encyclopédique, August Arthur Beugnot, autore di una storia degli ebrei in Francia, Spagna e Italia dal V al XIV sec., Les Juifs d'Occident... (Paris 1824), pubblicò una Notice sur un projet formé à Varsovie de ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] suo corrispondente per più di quarant'anni), Luigi Alamanni e Antonio (preponderanza assoluta in Italia diFrancia e Spagna) rendono utopici G.'s books on Venice, in Studies in the Renaissance, XIV (1967), pp. 172-184; Id., The Venetian constitution ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] alla fazione filofrancese è l'elogio finale diLuigiXIV e del suo intervento pacificatore.
Il M. si premurò di presentarne una copia a P.M. De Marini, da poche settimane residente della Repubblica in Francia, che nei confronti del M. manifestava non ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] margine all'edizione della Historia memorabile diLuigi XI Re diFrancia che Girolamo Canini tradusse dal Mathieu del Seicento possediamo ora l'ottimo studio di E. Aragone in Rivista di letterature moderne e comparate, XIV (1961), pp. 284-312 (cfr. ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] Rochefoucauld, Laclos, oltre che sulla fortuna del Cortegiano di B. Castiglione in Francia; un'antologia dei "moralisti" curata dal M. ) descrive il mondo sentimentale che appare nel teatro diLuigiXIV, ossessionato, come nessun altro, dal tema del ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] alla corte diLuigi XII (col titolo di maître d' di Bernardo Tasso, in Ann. della R. Scuola normale superiore di Pisa, classe di filosofia e filologia, XIV (1900), pp. 172 s., n. 4; R. Peyre, Une princesse de la Renaissance, Marguerite de France ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...