CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] Francia nel marzo 1718 il C. vi rimase fino al 1726. Sono anni - gli ultimi della Reggenza, i primi del regno diLuigi XV - di letterato del primo Settecento, in Atti dell'Accad. degli Arcadi, XIV (1930), pp. 91-163; H. Quigley, Italian Criticism in ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] in Francia, incaricato di "negozi di grandissima importanza" alla corte del re Luigi XII; e dalla moglie dì lui, dello scrittore in Francia: R. Sturel, B. en France au XVI.me siècle,in Bulletin italien,XIII(1913), pp. 210 ss., 331 ss.; XIV(1914), pp. ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] di Filippo il Bello, a Parigi e diLuigi il Testardo, in Navarra. In Francia egli dovette svolgere il ruolo di consulente legale e di mediatore politico specie come incaricato di dell'Accad. di archeol., lett. e belle arti di Napoli, XIV [1889-90], ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] destinato al papa, ed infatti a lui dedicato, le vicende dell'Unigenitus in Francia sino alla morte diLuigiXIV, per "mettere in luce - come scrive lo stesso B., che parla di se stesso in terza persona - quanto egli aveva fatto per affrettare le ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] un lungo pellegrinaggio attraverso Germania, Paesi Bassi e Francia; tenutosi alla larga da Modena e Correggio, essendo era giunta da parte diLuigiXIV la nomina di gentiluomo di camera, unitamente al titolo marchionale e al cordone di S. Michele. Né ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] a imitarne i testi più amati, apprezzando gli sforzi diLuigi Riccoboni per "dirozzare il Teatro".
Il padre desiderava che Baretti, di cui riconobbe l'impegno e il coraggio, nella speranza di un'impossibile collaborazione. Le nuove idee diFrancia e ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] Francesco I, con Claudia diFrancia nel 1514 diedero modo al vecchio poeta di comporre un panegirico d'occasione di scritti è raccolta nel cod. Lat. 8134 della Nazionale di Parigi, esemplare di dedica a Luigi XII. Il cod. Cotton Vitellius A. XIV ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] di un'altra Orazione in lode di S. Luigi Gonzaga non si conosce la data esatta), sei Cantate di argomento amoroso, di suo tono si altera soltanto quando condanna la filosofia venuta diFrancia (come nel sonetto A celebre Scrittore sacrosu la lettura ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] Lombardia e i Ducati rendendo vana la mediazione diFrancia e Inghilterra e provocandone il risentimento. Il 6 Epistolario, VIII-XI, XIII-XIV, Firenze 1983-94, ad ind.; Dal Piemonte all'Italia. Studi in onore di N. Nada…, a cura di U. Levra - N. ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] di Gesù. Certo è che egli assecondò la politica religiosa di Clemente XIV e godette della sua fiducia. In quel torno di anno l'A. dedicò a don Luigi Gonzaga (Venezia 1745 - Vienna 1819 in Curia, anche di fronte agli eventi diFrancia (tra i giansenisti ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...