GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] 'avanguardia dell'esercito di re Carlo VIII diFrancia guidati da G. diLuigi XII, entrava a far parte della deputazione di Balia incaricata didi A. Guarino, VIII, Napoli 1984, pp. 3805-3816; G. Minnucci - L. Kosuta, Lo Studio di Siena nei secoli XIV ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] in nome del proprio governo, infatti, l'ambasciatore diFrancia a Roma, marchese di Lavardin, gli impose di innalzare sul proprio palazzo romano, come beneficato del re diFrancia, le insegne diLuigiXIV, richiesta questa che si collocava in uno dei ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] , che il nunzio, durante il conclave che seguì la morte di Clemente IX, avesse messo in cattiva luce presso LuigiXIV il cardinale Altieri, definendolo partigiano dell'Impero e avverso alla Francia. In ogni caso Clemente X nell'estate del 1671 decise ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Spagna (13 maggio 1418), con la Francia (10 giugno 1418) ed infine con , in Studi politici in onore diLuigi Firpo, a cura di S.R. Ghibaudi-F. Barcia pp. 39-48.
L. Palermo, Il porto di Roma nel XIV e XV secolo. Strutture socio-economiche e statuti, ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] 1708, e spingendosi nella ricostruzione della genealogia fino al XIV sec. Perso il padre nella primissima infanzia, alla doganoe. Con l'appoggio di Cavour concluse gli accordi per un trattato commerciale sulla pesca con la Francia (5 nov. 1849) e ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] MOLTENI
Luigi CHATRIAN
Carlo " (v. sopra, e epigrafia: Epigrafia indiana, XIV, p. 69) di uso comune nell'India, fuorché nel Deccan, per 1827; 3ª ed. in 2 voll., Londra 1871 (trad. franc. di Langlois, voll. 2, Parigi 1828); S. Lévi, Le théâtre ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] scegliere, per il figlio, la fidanzata, che è di preferenza (Gen., XXIV, 4), ma non sempre (Giud., XIV, 2 ss.), una fanciulla della medesima stirpe. Il giudici longobardi, poi dai conti e dai missi franchi, quindi dai giudici palatini o regi o dai ...
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RUCELLAI
Antonio Panella
. Dei Rucellai non si hanno notizie, se non dalla metà del secolo XIII con un Alamanno soprannominato Oricellario, dalla scoperta che egli aveva fatta di una tintura per i pannilani [...] il cognome Rucellai.
Ai primi del sec. XIV, con Bernardo, nipote di Alamanno, i Rucellai, che avevano fatto fortuna di fra Santi e morì in conto di venerabile; Annibale diLuigi, che gran parte della sua vita trascorse in Francia, come elemosiniere di ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] tra Venezia e Mantova nei secoli XIII e XIV, "Archivio Veneto", ser. V, 100, di Vicenza, III, 1, L'età della Repubblica veneta (1404-1797), a cura diFranco citazione a p. 147).
323. Luigi Pesce, La chiesa di Treviso nel primo Quattrocento, I, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] religiosi. Dopo l’esordio diLuigi Marsili, Coluccio Salutati fissò libri proibiti da Clemente VIII a Benedetto XIV, Cremona 2008.
17 Sul carattere Ibidem, pp. 317, 334. L’osservazione è diFranco Venturi.
62 Cit. in M. Rosa, Giurisdizionalismo e ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...