FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] una certa diffidenza verso la Francia; si era venuto, inoltre, convincendo che "gli italiani mancano di carattere" (Carteggio, I, XV-XXXVIII; M. Di Napoli, G. F. e Benedetto Croce; tra politica e cultura, in La Critica politica, XIV (1990), pp. 6 ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] , quel partito di "vecchi cattolici" amici dei giansenisti, che avrebbe seguitato a creare fastidi sul terreno dell'ortodossia anche a Benedetto XIV ed oltre.
Restava poi sempre in piedi per intero la questione della Francia, anche se Clemente ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] condiscepoli i coetanei Giulio Perticari e Luigi Nardi, alla morte del padre bibl. publ. de France. Paris. Bibl. de l'Institut, a cura di M. Bouteron-J Id., Uomini e fatti di Romagna nelle epigrafi dettate da B. B., in Studi romagnoli, XIV (1963), pp. ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] l'atteggiamento dell'Inghilterra e soprattutto della FranciadiLuigi Bonaparte.
Durante il soggiorno in Piemonte tenta invano di ottenere una cattedra universitaria di diritto (1850), o un posto di segretario comunale a Verolengo (1852). Trova ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , Benvenuto da Imola, gli agostiniani Luigi Marsili e Martino da Signa: da nel suo rifugio di Certaldo, il 21 dic. 1375, i contemporanei, per bocca diFranco Sacchetti, avvertirono che se non proprio poetico, è la XIV (Olympia), che è un lamento e ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] XIV; Giambattista, vicario generale di Anagni, nominato da Clemente XIII vescovo di A. Franchi, ex prefetto di Propaganda Fide, uomo di grandi qualità Luigi Sturzo che "il ritorno al tomismo voleva essere un orientamento, una sistemazione, un punto di ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ogni rischio di perdita e assicurava a ciascun di loro una somma annua fissa. Anche verso il tipografo Luigi Pirola era alla quale il clima del lago di Lugano conferiva. E poi "qui l'affitto mi costa non più di duecento franchi all'anno e la bellezza ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Spagna (13 maggio 1418), con la Francia (10 giugno 1418) ed infine con , in Studi politici in onore diLuigi Firpo, a cura di S.R. Ghibaudi-F. Barcia pp. 39-48.
L. Palermo, Il porto di Roma nel XIV e XV secolo. Strutture socio-economiche e statuti, ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] De Luigi, che sposò nel 1868.
Nella Società erano stati di recarsi in Germania, Belgio e Francia per studiare l'industria della ital., Milano 1945; L. Marchetti, Il decennio di resistenza, in Storia di Milano, XIV, Milano 1960, ad Ind.; F. Catalano, ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] regolatore della scuola" (La Carta della scuola, Milano 1941, pp. XIV e XVII), ebbe origine dalla relazione al Gran Consiglio del 19 genn arruolò nella legione straniera col nome di André Bataille: combatté in Francia nella prima campagna d'Alsazia ( ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...