BERRÒ, Vincenzo
Valerio Castronovo
Nato nel 1594 da famiglia bolognese, il 18 apr. 1633 fu ammesso come ufficiale nella compagnia della guardia di Cristina di Savoia, con il solo obbligo di "comparire [...] di fazione e di intrattenerla, con mano più felice, sugli scandali e sui volubili amoreggiamenti del sovrano. Fin dall'inizio il B. aveva accentrato gran parte della sua attenzione sulla parabola ormai discendente della relazione fra LuigiXIV ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] apologetico: dedicata a LuigiXIV, nello svolgere un tema tratto dalla storia antica della Francia, si distende ottenere al C. quanto progettava affidando al testo la celebrazione diLuigiXIV: l'opera riscosse vivo successo a Parigi e il C ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] una lettera dell'A. a Luigi XI del 28 novembre 1461, scritta in favore di suo cognato Giacomo Cenami.
Ma procurare un salvacondotto a due inviati di Margherita d'Angiò, moglie di Enrico IV Lancaster, al re diFrancia, durante la guerra delle Due Rose ...
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CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] a Parigi l'ambasciatore Sebastiano Foscarini. Visitò varie città della Francia, soggiornò a lungo in Inghilterra ed in Alsazia e rientrò l'incarico, onorifico ma di poco peso politico, di oratore presso LuigiXIV. Nel 1690 abbandonò improvvisamente ...
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CASATI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Piacenza nel 1620 da Lodovico e da Vittoria de' Punginibbi: apparteneva a un ramo della antica famiglia milanese trapiantatosi a Piacenza nel sec. XIV. Suo [...] giacché nel gennaio era di nuovo in viaggio per la Francia.
Prima di recarsi a Parigi doveva accompagnare i giovinetti principi Foresto e Cesare d'Este, orfani di Borso, che secondo il suggerimento dello stesso LuigiXIV andavano nel famoso collegio ...
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AMORETTI, Giovan Battista
Elena Fasano Guarini
Figlio di Giacomo, mercante di Oneglia, entrò nello stato ecclesiastico. Venuto a Torino in epoca non precisabile, ma probabilmente, prima dei 1642, ottenne [...] candidatura di Margherita di Savoia fu scartata da LuigiXIV e dallo stesso Mazzarino non appena il re di Spagna Lyon 1660.p. 136; G. Claretta, Storia della reggenza di Cristina diFrancia duchessa di Savoia, II-III, Torino 1869, ad indicem; Id., ...
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DALLA FABRA (della Fabbra), Luigi
Daniela Silvestri
Nacque a Ferrara il 25nov. del 1655 da Francesco e da Margherita Zanioli. Dopo i primi studi di carattere retorico e filosofico fu avviato alla carriera [...] Bentivoglio, nunzio pontificio alla corte diFrancia.
Nel 1721poteva ritirarsi dall' XIV, una raccolta dei suoi corsi filosofici, intitolata Contemplatio naturae. Egli mori a Ferrara l'11 luglio 1752.
Delle due opere Lo Stato antico e moderno di ...
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BENEDETTI, Elpidio
Alberto Merola
Poche e incerte notizie biografiche si hanno di questo personaggio, noto soprattutto per essere stato agente in Roma di Giulio Mazzarino per un periodo che va almeno [...] in Roma nella chiesa di San Luigi de Francesi alla gloriosa memoria di Anna d'Austria e regina diFrancia (Roma 1666). 1676, e un volume di poesie cortigiane in onore diLuigiXIV, Le glorie della virtù nella persona diLuigi il Magno, Lione 1682. ...
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ESTE, Almerico d'
Paolo Portone
Secondogenito di Francesco I, duca di Modena e Reggio, e di Maria Farnese, nacque a Modena il 18 maggio 1641. Appena quindicenne, prese parte alle campagne militari condotte [...] comando delle operazioni, ottenendo da LuigiXIV, il 6 ag. 1658, il brevetto di luogotenente generale dell'esercito.
Conclusa la Francia continuava ad avere rapporti diplomatici.
L'11 febbr. 1660 il cardinale chiese al duca di Modena di autorizzare ...
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ALEMAGNA, Giorgio d'
Michele Manfredi
Nato nella seconda metà del sec. XIV, fu uno dei più importanti membri della sua famiglia. Ebbe grande autorità nella corte di Giovanna Il e fu sempre sostenitore [...] oltre a dichiarare erede Renato d'Angiò, fratello diLuigi III, ella aveva istituito un consiglio di reggenza, del quale l'A. faceva parte. a Melito, presso Napoli, con gli oratori del re diFrancia, che per la stessa faccenda li accompagnavano, i due ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...