Storico ed erudito (Mâcon 1607 - Bourg 1664); di famiglia calvinista, ma convertitosi al cattolicesimo, si rese assai noto per una Histoire de Bresse et de Bugey (4 voll., 1650), che gli valse la nomina [...] a storiografo diLuigiXIV. Recatosi poi a Torino, fu dalla reggente Cristina diFrancia nominato storiografo di corte; lasciò numerose opere erudite sulla storia sabauda e una Histoire généalogique de la royale maison de Savoye (2 voll., 1660). ...
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Militare (n. 1635 - m. Parigi 1674), del ramo R.-Guémenée. Gran cacciatore diFrancia (1656), partecipò valorosamente alle guerre diLuigiXIV contro la Spagna e i Paesi Bassi; ma la numerosa serie di [...] avventure galanti, culminata nel rapimento di Ortensia Mancini duchessa di Mazzarino, gli costò la perdita di tutte le cariche di corte. Ridotto alla miseria, partecipò a una cospirazione per sollevare la Normandia; scoperto, fu arrestato e ...
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Teologo (Estaing, presso Rodez, 1590 - Parigi 1670), gesuita dal 1607, assistente per la Francia del generale (1648-52), provinciale (1653), confessore (1654-70) diLuigiXIV. Contro i giansenisti, sostenne [...] le dottrine della Compagnia ed ebbe parte importante nella condanna delle cinque proposizioni dell'Augustinus e nella promulgazione della bolla di Alessandro VII (5 febbr. 1665); le due ultime Provinciali di Pascal sono dirette contro di lui. ...
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Militare e diplomatico francese (n. 1672 - m. Parigi 1725), nipote di Antoine III; prese parte a tutte le campagne dal 1688 al 1712, e si distinse in specie a Ekeren (1703) e a Ramillies (1706). Nel 1714-15 [...] fu ambasciatore diLuigiXIV alla corte di Filippo V di Spagna. Vicepresidente del consiglio di guerra, entrò nel 1718 nel consiglio di reggenza. Maresciallo diFrancia dal 1724. ...
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Maresciallo diFrancia (n. nel Maine 1651 - m. Grosbors, Senna e Marna, 1725). Percorse la carriera delle armi, consigliere ed amico di F.-M. Louvois: dal 1693 al 1696 fu intermediario per le trattative [...] in vista di una pace separata fra LuigiXIV e Vittorio Amedeo II di Savoia. Abilissimo e brillante diplomatico, dopo la nomina a maresciallo (1703) ottenne quella di generale delle galere (1712). ...
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Calvinista francese (Nîmes 1647 - Montpellier 1698); avvocato a Castres, dopo la revoca dell'editto di Nantes (1685) si rifugiò in Svizzera, donde cercò di provocare, con scritti, appelli e trattative, [...] l'unione dei riformati di tutta Europa contro LuigiXIV. Fu anche a Stoccarda, Lipsia, Berlino, ecc. Promosse (1689-91) l'insurrezione delle Cevenne. Rientrato segretamente in Francia nel 1697, fu arrestato, processato e giustiziato. ...
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Figlio (Rambouillet 1725 - Vernon 1793) del conte di Tolosa, figlio naturale diLuigiXIV; ammiraglio diFrancia (1734), respinse gli Inglesi dalle coste della Bretagna di cui era governatore. Dopo la [...] morte della moglie, Maria Teresa d'Este (1754), e del figlio, principe di Lamballe, si ritirò a vita privata. Sua figlia, Luisa Maria Adelaide di Borbone, fu madre del re Luigi Filippo. ...
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Statista prussiano (Stettino 1640 - Gut Malchow, Berlino, 1704). Professore all'università di Duisburg (dal 1667), divenne (1670) consigliere di Federico Guglielmo elettore di Brandeburgo. Avversario della [...] Francia, fu assai autorevole consigliere in questioni di politica estera dopo lo scioglimento dell'alleanza con LuigiXIV (1685). Fece fondare l'università di Halle (1692). La caduta di E. Danckelmann ne diminuì l'influenza. ...
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Ecclesiastico (Turenne 1643 - Roma 1715); nipote del maresc. Turenne, cardinale nel 1669, grande elemosiniere diLuigiXIV nel 1671, andò ambasciatore a Roma nel 1698. Ma, contrariamente alle istruzioni [...] ricevute, si schierò nella disputa sul quietismo a favore di Fénelon. Nel 1710, durante la guerra di successione di Spagna, si legò con i nemici della Francia e dovette riparare in Olanda. ...
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Diplomatico italiano (Bologna 1640 - Parigi 1703). Ambasciatore del duca di Mantova Ferdinando Carlo Gonzaga, procurò alla duchessa di Savoia copia del trattato con cui il duca vendeva alla Francia Casale. [...] Per questo fu da LuigiXIV fatto rapire e trasportare a Pinerolo (maggio 1679). È ipotesi molto accreditata che in lui debba identificarsi la Maschera di ferro. ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...