BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] di un'altra Orazione in lode di S. Luigi Gonzaga non si conosce la data esatta), sei Cantate di argomento amoroso, di suo tono si altera soltanto quando condanna la filosofia venuta diFrancia (come nel sonetto A celebre Scrittore sacrosu la lettura ...
Leggi Tutto
EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] di Carlo VIII.
In Francia era vissuto, alla fine del sec. XIV, un parente dell'E., Ambrogio, che era stato segretario di Ludovico d'Orléans, amico di da Luigi VIII a Filippo III (1223-1285); nel libro VIII quelle da Filippo IV a Filippo VI di Valois ...
Leggi Tutto
CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] urto diLuigi d'Angiò, il fratello del re diFrancia che Giovanna I aveva adottato e nominato suo erede, e di , pp. 7 ss.; G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo diplomatico del secolo XIV, in Arch. stor. per le prov. napol., XXVI(1901), pp. 223- ...
Leggi Tutto
GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] Lombardia e i Ducati rendendo vana la mediazione diFrancia e Inghilterra e provocandone il risentimento. Il 6 Epistolario, VIII-XI, XIII-XIV, Firenze 1983-94, ad ind.; Dal Piemonte all'Italia. Studi in onore di N. Nada…, a cura di U. Levra - N. ...
Leggi Tutto
ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata diFrancia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] insieme con i duchi di Lorena, Guisa e Nemours, fu il primo a sorreggerlo. Era ancora in Francia col fratello Luigi, quando Ercole II di liberare le Romagne dai banditi, inviandovi Enea Montecuccoli. Divenuto pontefice col nome di Gregorio XIV ...
Leggi Tutto
PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] diLuigi XVI fino al ristabilimento de’ Borboni sul trono diFrancia (I-VI, Lucca 1830-31), seguiti dalla pubblicazione postuma di Dizionario bio-bibliografico dei bibliotecari e bibliofili italiani dal sec. XIV al XIX, Firenze 1933, pp. 436 s.; M. ...
Leggi Tutto
AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] dovette occuparsi dei difficili rapporti con la Francia determinati dalla politica ecclesiastica diLuigiXIV. Benché si attenesse anche in questa occasione a criteri di moderazione, la Francia decise contro di lui l'esclusiva per il futuro conclave ...
Leggi Tutto
MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] di un gusto "francese" (tra lo stile Luigi XV e il primo Luigi maggioliniano: Appiani e Watteau, in Arte lombarda, XIV (1969), 2, pp. 147-150; The di studi e di notizie, XXII (1998), pp. 39-92; Id., Milano 1771. L'uso di Vienna e la moda diFrancia ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] di Gesù. Certo è che egli assecondò la politica religiosa di Clemente XIV e godette della sua fiducia. In quel torno di anno l'A. dedicò a don Luigi Gonzaga (Venezia 1745 - Vienna 1819 in Curia, anche di fronte agli eventi diFrancia (tra i giansenisti ...
Leggi Tutto
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto dell'autore accompagnato dalla didascalia "En virescit Galilaeus alter", anagramma incompleto [...] Copernico, et era di professione e di setta galileista" (EN, XIV, p. 389). Ragioni di prudenza porteranno Torricelli ad lavorando alla stesura del Racconto di alcuni problemi proposti e passati tra i matematici diFrancia et il Torricelli, quando fu ...
Leggi Tutto
luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...