RESTAURO
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
Carlo ALBIZZATI
Umberto CIALDEA
Gino TESTI
. Restauro dei monumenti. - Il proposito di restaurare i monumenti, sia per consolidarli riparando alle ingiurie [...] seguito i concetti si estesero a monumenti di altri periodi, come in Francia a quelli del Medioevo, valorizzati dal che ripassò a scalpello la Venere famosa donata dalla città di Arles a LuigiXIV: parve alquanto grassoccia, e la si volle snellire. ...
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È un titolo di credito che circola all'ordine e che contiene l'obbligazione di far pagare o di pagare al possessore del titolo una somma determinata. Natura ed effetti cambiarî del titolo dipendono dalla [...] il diritto cambiario del Medioevo; gl'Israeliti, espulsi diFrancia, o i Guelfi, ivi rifugiatisi; i Ghibellini raccoltisi estrema espressione nelle norme sulla cambiale dell'ordinanza diLuigiXIV sul commercio terrestre (1673). L'ordinanza toglie ...
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MONGOLI
Paul PELLIOT
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
. Il nome. - Il nome dei "Mongoli" (Monghol, plur. Monghod) compare per la prima volta in un testo cinese risalente a circa l'800 d. C., sotto [...] re San LuigidiFrancia. Ma fu alla corte di Möngkä che fece soggiorno nel 1254 il francescano Guglielmo di Rubruck.
Möngkä testi sin dall'epoca di GenghizKhān e alcuni loro elementi si ritrovano nel sec. XIV presso i Mongoli di Persia e perfino in ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] fine del sec. XIV, un operoso cultore in Andrea da Barberino, autore, fra l'altro, dei Reali diFrancia e del Guerin Meschino Fracchia (Angela, La Stella del Nord), e fra i viventi Luigi Pirandello (Il fu Mattia Pascal, I vecchi e i giovani), ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] diversi balli e balletti, all'uso d'Italia, diFrancia e di Spagna: cascarda, tordiglione, passo e mezzo, pavaniglia il nome alla musette, genere di cornamusa in voga ai tempi diLuigiXIV e diLuigi XV. Di movimento particolarmente vivace sono anche: ...
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Animale domestico, appartenente all'ordine dei Carnivori, alla famiglia Canidi.
I Canidi.
La famiglia dei Canidi (lat. scient. Canidae Gray 1821; fr. Canidés; sp. Cánidos; ted. Hunde; ingl. Dog tribe) [...] od in caccia, bassa al riposo, tagliata da 15 a 25 cm. di lunghezza".
In Francia si allevano parecchie sottorazze di bracchi discesi probabilmente da bracchi italiani importati da LuigiXIV e da Luigi XV. Sia per la statura sia per il colore non ...
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TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] della Spagna.
Uno sviluppo notevole ebbe l'arte del tappeto in Francia nel sec. XVII: esso fu dovuto in primo luogo alle due anche l'attività della Savonnerie, fino a quando l'editto diLuigiXIV, del 1712, ne procurò un risorgimento durato quasi un ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] a Napoli, S. Sulpicio e il vescovo Incmaro in Francia, mentre le Scholae peregrinorum istituite a Roma per le varie -Weck, dietro spesa di 100.000 fiorini (1662), a Parigi celebre l'Hôtel royal des Invalides dovuto a LuigiXIV (1674). Per orfanelli ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] Regisola, dei santi protettori della città e del comune di Pavia, su di un fondo seminato dai gigli diFrancia. Secondo il Calvi, in un diario di un Francese al seguito di Francesco I, re diFrancia, sta registrata la notizia che durante l'ingresso ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] a esserlo solo nel 1665; ma sotto la protezione diLuigiXIV conquistò un indiscusso primato, dando origine a quello ch'è tuttora il massimo teatro diFrancia. La loro organizzazione economica era, di solito, ben regolata: i comici dividevano gl ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...