Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] inizi del Novecento, Roma 1978; La seconda visita pastorale di Luigi Pellizzo nella diocesi di Padova (1921-1923), a cura di popolo in un mondo religioso senza Chiesa, in Le Chiese di Pio XII, cit., pp. 393-427; Marcello Mimmi a Napoli e nella Chiesa ...
Leggi Tutto
Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] da vescovi e preti indigeni.
L’enciclica di Pio XII indicava una nuova strada, quella della cooperazione tra le diocesi .
8 S. Tramontin, La figura e l’opera sociale di Luigi Cerutti. Aspetti e momenti del movimento cattolico nel Veneto, Brescia 1968 ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] dei Patti. Fu in questo frangente che Pio XII si convinse che il modo migliore per blindare Fondo Gonella, busta 74, fascicolo 65, serie 3.2.5, Archivio dell’Istituto Luigi Sturzo.
42 Lettera finale ad Andreotti (25-11-1976), Fondo Gonella, busta 74 ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] Vincenzo D’Elia, i fratelli vescovi Nicola e Ignazio Monterisi12, Luigi Sturzo13 che con le loro riviste e con il loro spirito in ottemperanza alle direttive del nuovo pontefice, Pio XII, contenute nella sua enciclica di inizio magistero, Summi ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] Uniti, Spagna.
Definito da Pio XII «apostolo della carità» e «padre dei poveri», don Luigi Orione49 (1872-1940) istituiva la 90.
42 Ibidem, p. 91.
43 Cfr. L’opera di don Luigi Guanella. Le origini e gli sviluppi nell’area lombarda, Atti del Convegno ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] agiografica palesemente modellata, peraltro, sulla figura di s. Luigi Gonzaga (m. nel 1591, canonizzato nel 1726 e proclamato gli Ordini mendicanti e il movimento religioso femminile nel XII e XIII secolo e sulle origini storiche della mistica ...
Leggi Tutto
Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] , alcuni colportori della Sbbf (Frandini, Francesco Modon, Luigi Ciari, Enrico Luraschi, Salvadori e altri) entrarono nella biblica e patristica, ma finirà anch’essa colpita da Pio XII con la Humani generis (1950).
Intanto, insieme a iniziative ...
Leggi Tutto
Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] per tutte le successive acquisizioni60, aumentandone così il patrimonio, nel corso dei secoli X-XII, fino a renderla quella ‘Sainte-Chapelle’ cui si ispirerà Luigi IX per l’allestimento del santuario parigino, due secoli dopo, facendovi trasferire da ...
Leggi Tutto
Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] ombra, in quell’ultima fase del pontificato diPio XII punteggiata di condanne delle opere teologiche e delle 1933, tornò sul tema in un discorso tenuto al clero torinese67; Luigi Paggiaro ne scrisse sulle pagine di «Humanitas»68; soprattutto lo ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] del giorno e della notte, o breviarium. Lo schema di B. (anche se nel suo complesso a partire dal XII secolo il breviario subì diverse modifiche) sostanzialmente è rimasto inalterato attraverso i secoli e anche la riforma del breviario operata da ...
Leggi Tutto
dodicesimo
dodicèṡimo agg. num. ord. [der. di dodici]. – 1. Che, in una serie o in una progressione, occupa il posto corrispondente al numero 12 (in scrittura numerica 12°, in numeri romani XII): è arrivato d.; capitolo 12°; Luigi XII. 2....
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...