Consiste nell'indicazione del tempo in cui un fatto è avvenuto o un atto è stato compiuto. La data si riferisce generalmente al calendario in uso, ma nella formazione di essa entrano talora altri elementi, [...] luoghi già menzionati (Piacenza e Cremona) dove si usava lo stile fiorentino. Fu usato anche nella cancelleria pontificia fino alla metà del sec. X, e poi a cominciare dal 1217 in varî periodi fino a che col sec. XV divenne di uso costante in modo da ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] dalle reliquie, dai monumenti: quella romana; la città dei secc. X-XIII; la città del Rinascimento; la italica o moderna e attuale 'età moderna si debbono ricordare il palazzo Saladini Pilastri di Luigi Poletti, le sculture di Emidio (1808-1876) e di ...
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Tecnica. - È un metodo di pittura che adopera pigmenti colorati temperati con gomma, e, come l'affresco, richiede grande prontezza e sicurezza di esecuzione; ed è tanto più pregevole, quanto più sono intatte [...] e Vittorio Avondo, e nell'Emilia, tra gli altri, Luigi Serra. Oggi l'acquerello è tornato in favore. Nel 1923 furono i soggetti trattati con amorosa cura per tutto il sec. IX e X. Nei secoli XI, XII e XIII decadde la pittura religiosa. Si trattò ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] dolorante e oppresso elesse senatore il 1° agosto del 1310 Luigi di Savoia, mandato a Roma messaggero di pace in nome morire che non curvarsi sotto il giogo di un villano" (Petrarca, Sen., X, 4). Egli morì fra il 1348 e il 1350.
Tredici figli egli ...
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GEOLOGIA (dal gr. γῆ "terra" e λόγος "discorso")
Michele Gortani
Nome e concetto. - Per i geologi oggetto della geologia è l'investigazione delle vicende e dei mutamenti attuali e passati della superficie [...] Anton Lazzaro Moro 1740). Contemporaneo del Vallisnieri, Luigi Ferdinando Marsigli sviluppò i concetti di Stenone e Stoccarda 1924-26; M. Gignoux, Géologie stratigraphique, Parigi 1926; F. X. Schaffer, Lehrbuch d. Geologie, Lipsia e Vienna 1922-32; J ...
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Città del Piemonte, provincia di Alessandria, situata sulla sinistra del Tanaro, ove il corso di questo fiume cambia direziorie volgendosi da NE. a E., e riceve, a monte, il torrente Borbore, a valle il [...] , che morì avanti l'anno 887.
A cominciare dal sec. X, in Asti, di fronte all'autorità comitale che va affievolendosi, sorge nel 1447. Egli lasciava poi la città al figlio Luigi, il futuro re di Francia Luigi XII. E così la città diveniva, all'inizio ...
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PISTOIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Carlo PIETRANGELI
Quinto SANTOLI
Adelmo DAMERINI
Città della Toscana, fra le più importanti dal punto di vista storico ed artistico [...] C. Clari, F. Manfredini, Nereo Neri, Filippo Domenico e Luigi Gherardeschi e, ultimo, il vivente maestro Edgardo Binelli. Fra i ); di A. Chiappelli (Medici e chirurghi pist. nel Medioevo, VIII-X, 1906-08); poi id., Pistoia, Firenze 1924; G. Beani, ...
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. È del massimo interesse, per lo statistico e per il sociologo, conoscere in qual modo la ricchezza sia distribuita fra gl'individui di una collettività o di uno stato, intendendo per ricchezza il complesso [...] δ che può dedursi facilmente dalle equazioni (2) e (7). Difatti dalla (2) si deduce che il numero dei redditieri con reddito superiore a x è y = Ak-α, e il numero totale dei redditieri, essendo k il minimo imponibile, è Y - Ak-′i. Dalla stessa (2) si ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] era stato creato prima duca o viceré della Provenza in nome di Luigi il Balbo, poi, alla morte di questo (879), s'era La città di Lione non vi fu unita che nella metà del sec. X, e oltre a Lione ed Arles le altre città principali del regno furono Aix ...
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. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] vel de rudimentis et mysteriis catholicae fidei (1576), e Luigi di Granata una Introduccion al symbolo de la fè (1582 non fu promulgato e la cosa rimase sospesa.
Eletto Pio X, fu suo progetto raggiungere tale unità. Primo obiettivo proposto fu ...
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decimo
dècimo agg. num. ord. e s. m. [dal lat. decĭmus, der. di decem «dieci»]. – 1. agg. Che in una serie, in una progressione, viene dopo nove altri (in scrittura numerica 10°, in numeri romani X): il d. giorno del mese; nel d. anno della...
luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...