Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] come in Francia e Germania, uno dei principali terreni di incontro e di scontro tra di Gioventù studentesca mosse i primi passi nel 1954 sotto la guida diLuigi 1923, 2 voll., Berlin 1970: I, p. x.
54 G. Alberigo, La dialettica tra movimento e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] , Francesco Brioschi e Felice Casorati in Francia e in Germania, con lo scopo precipuo di ‘europeizzare’ la matematica italiana. In Stati Uniti e la Gran Bretagna non ne proposero alcuno. Luigi Casale (1882-1927) e Giacomo Fauser (1892-1971) giunsero ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] qua e là in Francia ed esaltando l’infallibilità del dell’arcivescovo di Torino, monsignor Luigi Fransoni, che di rispondere alle sfide della contemporaneità. Quanto impietosamente, all’inizio del Novecento, le visite apostoliche ordinate da Pio X ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] , controllore generale delle finanze diLuigi XVI e successore di Turgot e di Necker, e riconvocata dopo dell'anno X (1802). In seguito alla nomina di Bonaparte a -Jean Tudesq, che ai grandi notabili in Francia ha dedicato una ponderosa ricerca, è nel ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] di Nicola Zingarelli la riporta nella X . In Francia, durante le guerre di religione, Luigi XIV. A prevalere fu la tendenza verso le Chiese nazionali.
Per mettere fine alle guerre di religione nell'Impero prima la pace di Augusta (1555) poi la pace di ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] Francia postrivoluzionaria diventano meno visibili ed emotivamente meno coinvolgenti negli anni della stabilizzazione del pluralismo liberale (l'età diLuigi dramaturgy of politics, in "The sociology quarterly", 1969, X, pp. 216-241.
Mosse, G.L., The ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] Luigidi Baviera ha attinto a piene mani l'ispirazione estetica che potrebbe fare diFrancia e in Italia (dove soltanto più tardi, trent'anni dopo la sua scomparsa, il Bauhaus di Weimar, di Dessau, di bronzo patinato, fatto da X, serie limitata, prezzo ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] istruzioni, costituiscono un ulteriore esempio di un'idea che egli attinse dalla Francia (Babbage possedeva un ritratto dello di Babbage ebbe origine da una circostanza assai curiosa, che vide il concorso di un ufficiale dell'esercito italiano, Luigi ...
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luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...