BENCI, Spinello
Nello Vian
Figlio del capitano di milizie Marcello di Giustiniano di Sinolfo (morto nel 1575, comandante della fortezza di Cortona) e di Caterina di Accursio Tarugi, nipote "ex fratre" [...] di Cervia, l'Antoniano, Girolamo Pamphili uditore di Rota, Luigi Torres arcivescovo didiFrancia. Tornò quindi a servire i Medici, come primo segretario del principe Giovanni Carlo, figlio didi Toscana a Innocenzo X (Biblioteca Riccardiana di ...
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ALAMANNI, Niccolò
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Luigi e da Alessandra di Battista Serristori. Seguì il padre esule prima al servizio del cardinale Ippolito d'Este (durante l'ambasciata che [...] Luigi compì a Napoli nel 1539-1540), poi alla corte diFrancia. Qui egli fece parte del gruppo degli esuli fiorentini strettamente legati a Caterina de' Medici, e fautori, particolarmente durante il regno di Enrico II, di una spedizione francese ...
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Figlio (n. 1121 - m. Parigi 1180) diLuigi VI; salito al trono nel 1137, aggiunse ai suoi dominî l'Aquitania, portatagli in dote dalla moglie Eleonora, figlia del duca d'Aquitania Guglielmo X. Volle imporre [...] , ma infelicemente, la seconda crociata. Divorziò dalla moglie, la quale sposò Enrico Plantageneto, conte d'Angiò e duca di Normandia, che divenne perciò duca d'Aquitania, e successivamente re d'Inghilterra; onde l'origine del vasto dominio anglo ...
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Uomo politico e storico francese (Marsiglia 1797 - Parigi 1877). Titolare di vari dicasteri sotto Luigi Filippo d'Orléans (1832-48), fu poi (1848-51) sostenitore diLuigi Napoleone fino al colpo di Stato. [...] Carrell, condusse una vivace polemica contro Carlo X, favorendo poi l'ascesa al trono diLuigi Filippo d'Orléans. Ministro degli Interni (1832 rinascita della Francia, e riuscì, con un'abile politica finanziaria, a pagare l'indennità di guerra alla ...
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ultra Nella Francia della Rivoluzione, abbreviazione di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote ecc. che indicava chi spingeva all’eccesso la propria ideologia e prassi politica. Durante la Restaurazione, [...] rivoluzione; in seguito gli u. prevalsero nuovamente sotto il regno di Carlo X (1824-30).
Nel secondo dopoguerra, dal 1950, il termine u. ha assunto in Francia il significato di nazionalista intransigente, oltranzista. In Italia (dove è più comune l ...
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Seguaci del movimento che in Francia, dopo la rivoluzione del 1830, rifiutarono di giurare fedeltà a Luigi Filippo d'Orléans. I l. rimasero fedeli alla linea primogenita dei Borbone, il cui rappresentante [...] Carlo X aveva abdicato dopo l'insurrezione. Più in generale, si dice l. chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono. (➔ anche legittimismo) ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] di artiglieria.
Storia. - Dalle invasioni barbariche al Comune. - I documenti dei secoli VII-X dei Lucchesi in Francia è stata posta in luce da recentissimi studî di Léon Mirot destituzione diLuigi Fornaciari dalla presidenza del Consiglio di stato ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] si orientarono entrambe su uomini di centro, V. Macchi (osteggiato a fondo dalla Francia per l'amicizia con Carlo X) e G. Giustiniani ( caro anche a cardinali come L. Lambruschini, incapace di riconoscere Luigi Filippo come re legittimo, e R. Fornari, ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] l'analfabetismo era di fatto scomparso, così come in Austria, Francia e Belgio.
Il Gramsci a Dorso e a Luigi Sturzo, tutti videro nella in Archivio economico dell'unificazione italiana, sez. I, vol. X, fasc. 1, Torino: ILTE, 1960.
Graziani, A ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] X, Benedetto XV, anch’egli ancorato alle strategie dei suoi predecessori, seguì con particolare attenzione l’evolversi della creatura politica di don Luigi Sturzo, memore di con un capitale iniziale di 25 milioni difranchi francesi, partecipato per ...
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luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...