Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] franco-pontificia, a Luigi XII che nel 1512 aveva riunito lo scismatico concilio di Pisa. Dal 1513 al 1519 fu di 70, 71, 73, 75; Arm. X, 197; Arm. XI, 45, 114; Arm. XLIV, 2, 4; Archivio di Stato di Roma, Tribunale Criminale del Governatore. Processi ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] volta d’Oltralpe: altra rivoluzione, nel 1830, scuote la Francia in nome di quella carta costituzionale benevolmente concessa nel 1814 da Luigi XVIII e molto limitata dal suo successore Carlo X. La prima conseguenza delle gloriose giornate del Luglio ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] Visconti Venosta, Giuseppe Bertinatti, Barbolani e Luigi Corti, che rimarrà in quella sede sino Francia una rivoluzione radicale e violenta» (Nigra ad Artom il 19 gennaio 1868, DDI, X, 1861-1870, doc. 58, p. 63). Nigra però, rispondendo ai voleri di ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di Federico III, del re diFrancia Carlo VII e di Renato duca di Provenza. Nel gennaio del 1448 un'ambasciata di Carlo diFrancia, di Renato di Provenza e del Delfino di Baronius, a cura di I.D. Mansi, IX-X, Lucae 1752-53: IX, pp. 486-631; X, pp. 1-26 ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] quel dominio allo ius divinum.
Durante il pontificato di Innocenzo X, tra gli anni Quaranta e Cinquanta, la discussione di condurre il nuovo popolo di Dio alla conquista dell’Impero romano, con uno spirito simile a quello del re diFranciaLuigi IX ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] meridionali proveniva dal Nord (tutti nominati da Pio X), nel 1929 si era al 23% e siciliani. Da Vito D’Ondes Reggio a Luigi Sturzo, Palermo 1974; C. Naro, Il Congregazioni religiose nel Mezzogiorno e Annibale diFrancia, Roma 1992.
36 Cfr. C ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] Donati e Francesco Luigi Ferrari.
Nell’ quale ripropone un’avveduta rilettura delle tesi di E. Lecanuet, L’Église de France sous la IIIe République, Paris 1930, 272.
51 D. Secco Suardo, Da Leone XIII a Pio X, Roma 1967, pp. 413 segg.
52 Per un partito ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] suo prestigio arbitrale. Ed è sul re diFrancia - il quale si rivolge nelle lettere piglio ben più combattivo di quello diLuigi XIII e della 322-341 passim, 369; L. von Pastor, Storia dei papi..., X, Roma 1928, pp. 298, 310, 567; XI, ibid. 1929 ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Questi è ormai Luigi XII. Lasciata diFrancia. Foriero di pericolo, altresì, il riparare a Mantova del genero Francesco Maria Della Rovere con la moglie Eleonora, figlia di F., e la suocera Elisabetta, di F. sorella. Per fortuna del marchese, Leone X ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] l'ammirazione generale dell'ambiente romano e dello stesso pontefice Leone X.
Caduto in disgrazia il cardinale Sauli, il G. entrò a dal re diFrancia agli schiavi delle galee moresche, il G. valutava ogni fonte possibile al fine di ottenere resoconti ...
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luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...